Petrocco 7: La splendida parata sul calcio di rigore vale la vittoria. Determinante.
Balzano 6,5: Meno preciso del solito, ma il mezzo voto in più lo merita per la sua immensa generosità.
Loiacono 6,5: Mister Grassadonia lo dirotta sulla corsia sinistra, il “ragazzino” non si scompone e gioca una partita di grande personalità.
Tricarico 6: Partito malissimo, con molti passaggi sbagliati, finisce in crescendo imponendo tutto il suo dinamismo nel momento più difficile della gara.
Fusco 6,5: Mezzo voto in meno per l’ammonizione rimediata che gli impedirà di scendere in campo nel big match di Catanzaro.
Pepe 6,5: Diventato ormai titolare al fianco di Luca Fusco, il ragazzo ex Siracusa dimostra quanto di buono si diceva sul suo conto, bravo nel gioco aereo e molto reattivo nei recuperi.
Galizia 7: Il gol-vittoria porta la sua firma, ma si fa valere anche per corsa e giocate di pregevole fattura.
(36' st Russo sv)
Acoglanis 6: Il mediano argentino non si fa certo apprezzare per la velocità, ma sta sempre nel posto giusto al momento giusto.
Orlando Luca sv.
(8' pt Morello 6: L’ariete “scuola” Lecce non è ancora in condizione, ma nonostante qualche chilo di troppo si intravedono caratteristiche tecniche che saranno molto utili alla causa azzurro stellata).
Scarpa 7: La Paganese sembra aver ritrovato il suo fuoriclasse: splendida giocata sulla sinistra e cross al bacio per l’inzuccata vincente di Galizia; si carica sulle spalle la squadra e la trascina alla vittoria.
Siciliano 5,5: Il pesante terreno di gioco lo penalizza, soffre la fisicità dei due centrali avversari. Un passo indietro rispetto alle ultime prestazioni.
(10' st Orlando Fabio 5: Rileva Siciliano nel secondo tempo, ma sia come seconda punta che come esterno di centrocampo non si vede praticamente mai).
All. Grassadonia 6,5: Risponde alla mini contestazione del dopo Chieti con tre vittorie consecutive, il tutto con un attacco ridotto all’osso. E’ lui il vero valore aggiunto della Paganese.
Alfonso Tortora per paganese.it