20.11.11

La Paganese fa suo il derby. Aversa piegata da Galizia in avvio.

Terza vittoria consecutiva per la Paganese che batte in casa l’Aversa Normanna dopo le vittorie contro il Sorrento in Coppa Italia e il Campobasso nel turno infrasettimanale di campionato. Gli azzurrostellati scendono in campo con l’abituale 4-4-2. Confermato l’undici vittorioso mercoledì a Campobasso. Ancora in campo dunque Pepe in difesa al posto di Rinaldi, in panchina dopo la non convocazione della trasferta molisana. Il tecnico ospite Romaniello vara un coperto 4-5-1 affidandosi alla fantasia del rapidissimo Petagine, che supporta con Varriale l’unica punta Pisani. Per la Paganese la gara comincia con una brutta tegola. Al 7’ Luca Orlando viene sostituito da Morello. Per il talentino scuola Salernitana si ipotizza uno stiramento. La prima occasione del match arriva al 10’ ed è di marca ospite: Tricarico sbaglia un passaggio a centrocampo, ne approfitta Gatto che prova la conclusione dai 30 metri con la palla che termina di poco a lato. Dopo appena due minuti arriva la risposta dei padroni di casa. Scarpa, che a fine gara sarà il migliore dei suoi, crossa bene dalla sinistra trovando la testa di Galizia, che fa 1 a 0 siglando il suo terzo goal in campionato. La squadra di Grassadonia esprime un bel gioco e potrebbe raddoppiare al 16’: Siciliano serve Morello, il quale vede l’accorrente Sasà Galizia che tutto solo spara su Gragnaniello. Le due squadre faticano ad arrivare al tiro e si affidano a calci piazzati o conclusioni dalla distanza. Al 26’ Scarpa tira in porta su punizione da posizione piuttosto defilata, Gragnaniello c’è e blocca in due tempi. Dieci minuti dopo Petagine, il più pericoloso dei suoi, ci prova da distanza siderale ma Petrocco devia in angolo. Al 45’ Balzano va in anticipo su Petagine nella propria metà campo, si invola verso la porta avversaria dove è anticipato da Martucci (subentrato al 30’ a Vitale). Quest’ultimo sbaglia il retropassaggio consentendo al numero due azzurrostellato di calciare a porta vuota. Il tiro di Balzano è lento e circola nell’area piccola, si avventa dunque sulla sfera Morello che in spaccata colpisce il palo. Un minuto dopo Tricarico dimostra di aver ritrovato la condizione ideale sfiorando il secondo goal consecutivo dopo la gioia da tre punti di Campobasso. Il mediano calabrese ci prova dal limite con un destro a giro, la palla termina a lato. E’ lo stesso Tricarico a creare la prima occasione della seconda frazione, con un terrificante sinistro che si stampa sul palo a Gragnaniello battuto. L’Aversa non ci sta e reagisce un minuto dopo. Verticalizzazione di Petagine per Varriale, che anticipa Pepe e calcia a botta sicura: Petrocco c’è e smorza la conclusione, Pepe spazza via la palla. Gli ospiti vogliono il pareggio ma non riescono ad arrivare mai al tiro. Al 25’ una punizione di Scarpa dalla sinistra trova Fabio Orlando, che conclude in sforbiciata impegnando Gragnaniello, bravo a bloccare. La Paganese cala alla distanza e i granata di Romaniello vanno vicinissimi al pareggio. Su un calcio d’angolo dalla destra c’è un tocco di mano di Loiacono. L’arbitro Giallanza di Catania non ha dubbi: penalty e giallo al terzino scuola Bari che – diffidato – salterà la partita di Catanzaro. Dal dischetto si presenta Varriale che angola bene la palla ma vede la parata superlativa di Petrocco, che tiene a galla i suoi. Gli ospiti prendono coraggio ma si sbilanciano troppo in avanti. La Paganese prova a sfruttare i contropiede: al 33’ un 5 contro 1 permette a Scarpa di presentarsi davanti a Gragnaniello, dribblarlo e fare due a zero; ma il guardalinee aveva già alzato la bandierina vanificando così il ritorno al goal del calciatore più rappresentativo della squadra di Grassadonia. La Paganese contiene le sporadiche offensive finali dell’Aversa e porta così a casa tre punti preziosissimi, che consentono di guadagnare terreno sull’Aquila, fermata a Gavorrano, e sul Catanzaro, sconfitto dall’Arzanese. Saranno proprio i giallorossi di Ciccio Cozza i prossimi avversari degli azzurrostellati, che dovranno fare a meno in terra calabrese degli squalificati Loiacono e Fusco, entrambi diffidati ed ammoniti quest’oggi. Da verificare le condizioni di Luca Orlando, mentre dovrebbe tornare in campo Dino Fava.

Gianluca Pepe per calcionapoletano.it