12.12.11

I buoni e i cattivi di Fano-Paganese.

Petrocco 6,5: Non si lascia sorprendere dalla coraggiosa girata dalla distanza di Morante, sul rigore Bartolini gli agevola il compito.

Balzano 6: Dalla sua parte si presentano a turno Raparo e Amaranti, lui se la cava con sufficiente disinvoltura badando soprattutto a contenere.

Errico 5,5: A destra il Fano sfonda spesso, nella ripresa patisce la verve di Muratori ed è protagonista suo malgrado nel penalty.

Tricarico 6: Primo tempo propositivo con tanto di pericoloso tiro dal limite, nel secondo è costretto più che altro a tamponare.

Fusco 5,5: I guai cominciano quando gli avversari alzano il ritmo ed il centrocampo filtra poco, così si spiega il doppio giallo.

Pepe 6: Schierato nel cuore della retroguardia viene veramente messo sotto pressione dopo l'intervallo, rispetto a Fusco è meno irruento.

Orlando Fabio 6,5: Al posto giusto nel momento giusto per sbloccare il risultato, Grassadonia se ne priva forse troppo frettolosamente. (9' st Siciliano 5,5: Ha un impatto molle sul match finendo per non lasciare traccia di sé).

Acoglanis 6: Beni gli nega l'1-0 e fino al break è tra i più intraprendenti, poi va in sofferenza e viene meno anche lo schermo difensivo.

Orlando Luca 7: Indubbiamente il più incisivo in area granata anche se più come uomo-assist che da stoccatore, strana la sua sostituzione. (9' st Galizia 6: Il tema tattico lo obbliga ad una gara di sacrificio, non disdegna però di piazzare qualche ripartenza).

Fava 6: Rilanciato nell'undici titolare fatica a sfuggire alla morsa di Cossu e Mucciarelli, partecipa tuttavia all'azione dell'1-0 e sfiora il 2-1.

Scarpa 6: Sbatte quasi sistematicamente sul roccioso Antonioli, ma al merito di servire a Fabio Orlando la palla del provvisorio vantaggio. (31' st Giglio s.v.).

Massimiliano Barbadoro - Corrispondente del "Corriere Adriatico" per paganese.it