E’ soltanto San Petrocco a permettere alla Paganese di uscire indenne dal “Mancini” di Fano al termine di una gara in cui più volte si è riuscito di capitolare. Gli azzurrostellati, andati in vantaggio al 38’ con Fabio Orlando, si son visti raggiungere al 17’ della ripresa da Cossu prima di rischiare di subire il colpo del Ko: prima è la traversa a salvare la Paganese poi è l’estremo difensore azzurrostellato in pieno extratime a respingere un calcio di rigore calciato da Bartolini. Nei minuti finali espulso anche il capitano Fusco per doppia ammonizione.
Mister Grassadonia può ricontare finalmente sulle bocche di fuoco, Fava e Luca Orlando
nuovamente entrambi in campo dal primo minuto dopo oltre un mese e
mezzo. A centrocampo rientrano dal turno di stop l’argentino Acoglanis e Tricarico. Sull’esterno Scarpa a sinistra e Fabio Orlando a destra in luogo di un Galizia non al top della forma. In difesa Pepe affianca capitan Fusco con Errico e Balzano ai lati. Tra i pali Petrocco.
L’avvio di gara è positivo per gli azzurro
stellati che partono forte cercando fin dalla prime battute di incidere
il loro ritmo al match. All’ottavo è pericoloso l’argentino Acoglanis ma Beni è bravo a deviare in corner. Stessa sorte al 10’ sulla conclusione per il Fano di Morante.
Al 17’ è Tricarico, invece, a provarci ma la sfera termina a lato.
Dopodiché la gara entra in una fase di stallo con le due compagini che
non riescono a trovare i varchi giusti fino al 37’ quando la Paganese passa in vantaggio. Azione dalla sinistra, palla che giunge sul secondo palo a Fabio Orlando che, indisturbato batte Beni. Termina praticamente qui la prima frazione.
I primi minuti di gioco della ripresa preannunciano una Paganese propensa ad amministrare il vantaggio per poi eventualmente infliggere il colpo del KO. Il gol del Fano al 17’, colpo di testa di Cossu su corner di Zebi,
cambia però le carte in tavola con i padroni di casa che iniziano ad
esercitare maggiore pressione credendo nella vittoria. Ci prova prima Muratori in due occasioni mandando la sfera di poco a lato poi Zebi mandando alto. Alla mezzora è la traversa a salvare la Paganese sul colpo di testa di Raparo, sempre su corner di Zebi. Dopo il pericolo scampato sembra risvegliarsi la Paganese che tre minuti dopo si affaccia dalla parti di Beni con Siciliano, la cui parabola a giro termina di un soffio fuori. Al 36’ va vicino al gol con Fava ma l’estremo difensore, nonostante scivoli al momento dello stacco di testa dell’attaccante di Sessa Aurunca, riesce in qualche modo ad evitare il gol. Nel primo minuto di extratime, con la Paganese in inferiorità numerica per l’espulsione di Fusco al 44’ per doppia ammonizione, sale in cattedra San Petrocco che respinge il calcio di rigore calciato da Bartolini, concesso per un tocco di mano di Errico. Dopo sei di recupero termina la gara. La Paganese ritorna a casa con un punto positivo, pensando a come si era messo il match.
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