5.12.11

Il girone B ai raggi X.

La diciannovesima giornata di campionato di Seconda Divisione, girone B, ha chiuso i battenti confermando la leadership del Perugia vittorioso a L'Aquila ed il ritorno prepotente della Paganese che si riappropria della seconda piazza in attesa del recupero della gara tra Lamezia e Catanzaro, sospesa per l'infortunio occorso all'arbitro Ros di Pordenone. Ma andiamo con ordine.
Dicevamo del Perugia di Battistini che nel match clou della giornata espugna il campo degli abruzzesi con una rete del capitano e vice cannoniere del girone, Giampiero Clemente. Gli uomini di mister Ianni, però, recriminano per un fallo in area subito da Cunzi non sanzionato da Coccia di San Benedetto. E, domenica al Curi, arriva il Lamezia di mister Costantino, avversario da prendere con le molle.
E, parliamo di Paganese che al Torre batte un coriaceo Melfi e ritrova i gol di tre dei suoi uomini migliori, Scarpa, Fava e Luca Orlando. La formazione azzurrostellata, sotto di un gol ha avuto la forza di reagire subito allo svantaggio, e nonostante in formazione assai rimaneggiata e su un terreno di gioco ormai allo stremo delle forze ( ma di questo ne parleremo più avanti ), è riuscita a portare a casa tre punti importantissimi e a riagguantare una posizione più consona alla propria forza.
Finisce senza ne vincitori e ne vinti, il derby tra Lamezia e Catanzaro. Davanti ad un pubblico numeroso, circa tremila spettatori, la gara delle due squadre finisce dopo una decina di minuti per l'infortunio alla spalla occorso alla giacchetta nera friulana, Ros di Pordenone. Uniche note, le ammonizioni a Bruzzese per i giallorossi e Marchetti per i biancoverdi.
Alla Vibonese non basta il gol del solito Doukara per uscire indenni dal terreno di gioco di Chieti. I teatini riescono a portare in porto i tre punti grazie alle reti del trequartista Berardino e del difensore Migliorini in piena zona Cesarini.
Ebolitana messa in... Croce dal fanalino di coda Celano. Eburini in doppio vantaggio grazie alle reti del difensore Giudice, alla seconda rete consecutiva, e dell'attaccante D'Ancona non riescono a gestire al meglio l'incontro e sono puniti da una doppietta dell'attaccante Croce che in pieno recupero mantiene vive le speranze di salvezza agli uomini di mister Petrelli.
Primo sorriso per Imbimbo sulla panchina del Campobasso. I molisani ottengono tre punti importantissimi sul terreno di gioco dell'Isola Liri grazie ad una rete del cecchino Balistrieri.
Sorride anche Ferazzoli, neo tecnico della Neapolis, subentrato in settimana a Ezio Castellucci. Sotto di due reti con l'Aprilia, grazie alle realizzazioni di Calderini e e Criaco, i nerostellati ribaltano il risultato grazie ad una doppietta di Bonanno e ad una rete di Barone.
Una rete del difensore goleador Quintoni, regala al Milazzo lo spareggio salvezza con il Fondi. I mamertini, sotto una pioggia battente, riescono ad avere in mano la partita sin dall'inizio ed a nulla vale il forcing finale di Chiarini e compagni.
A fari spenti la gara tra Arzanese e Fano sul neutro di Aversa. I locali di mister Fabiano rinviano ancora una volta la vittoria in casa. Polveri bagnate per la coppia gol Carotenuto - Incoronato. A proposito, per quest'ultimo gli auguri di Paganese.it!! Oggi, convola a giuste nozze!!
All'Aversa Normanna non riesce il colpaccio in casa del Gavorrano per un soffio. A Gaetano Grieco, risponde il cannoniere Fioretti ed alla fine il pareggio accontenta tutti.

P.S. Come scrivevamo all'inizio della nostra rubrica, a margine, vogliamo dire la nostra sulla difficile situazione che sta vivendo la Paganese Calcio. 1) A memoria di chi scrive, la Paganese non è mai partita con un organico di prim'ordine in grado di competere per la vittoria finale di campionato. Nonostante queste premesse, in nove partite di campionato, il botteghino azzurro stellato, ha fatto registrare un totale incassi da Eccellenza. Dove sono finiti i tifosi che tanto amavano la squadra? 2) Il lassismo delle Istituzioni ai problemi societari. A dicembre, scade la Convenzione per la gestione dello stadio e nonostante ripetuti appelli della società, l'amministrazione ha fatto orecchie da mercante, restando sorda ed indifferente. Va ricordato che la società azzurrostellata, ha in fitto la struttura di Casola per tutto l'anno con un canone di circa trentamila euro tra allenamenti e le gare per il settore giovanile. Per questo, pieno sostegno allo sfogo di mister Gianluca Grassadonia sulle disastrose condizioni in cui versa il manto erboso del Torre (se così si può definire!!) che non fa altro che penalizzare il gioco della formazione azzurrostellata. 3) In questi giorni, sento da più parti e, tra l'altro confermato da qualche dirigente che con tanto entusiasmo a giugno era stato tra i primi a convincere patron Trapani a non mollare che, forse, la Paganese ad inizio del girone di ritorno, potrebbe emigrare in altra sede, viste le innumerevoli problematiche. Torre Annunziata, stadio Giraud, e Cava De' Tirreni, stadio Simonetta Lamberti, potrebbero essere le soluzioni alternative. Il nostro auspicio è quello che tali soluzioni drastiche possano scomparire dai propositi societari e che tale idea possa essere stata dettata solo dallo scoramento momentaneo. Ma, se così fosse, un'ampia riflessione a 360° bisognerebbe farla!! La città ha grossi problemi, non aggiungiamone altri!!

Carmine Torino per paganese.it