3.12.11

Qui Melfi, si pensa all'insidiosa trasferta di Pagani.

In casa Melfi si gioca a carte coperte in vista della difficile trasferta di Pagani.
Come ormai consuetudine, nella partitella di metà settimana poche le indicazioni che il tecnico Rodolfi ha lasciato trapelare sulle scelte delle domeniche. Un espediente, quello di svelare la formazione all’ultimo, ritenuto indispensabile per mantenere elevata la concentrazione in tutto il gruppo, e non rischiare di demotivare quelli che inevitabilmente finiranno in panchina.
Certa l’assenza del centrale difensivo Moretto, incappato nello stop forzato per somma di ammonizioni. Per colmare il buco lasciato dalla sua assenza è lotta a due tra Dermaku e Borin, col primo dato per favorito rispetto al difensore scuola Juve.
Indisponibile anche Fiorucci, il centrale umbro deve scontare un altro turno di squalifica.
Assenze per squalifiche che vanno a sommarsi a quelle per infortunio dei centrocampisti Mutarore e Scarsella. Ma al di là degli uomini che scenderanno in campo, e del tasso tecnico degli avversari, certamente superiore, i gialloverdi lucani non lesineranno impegno e grinta per tentare di portare a casa un risultato utile.
C’è da sfatare il tabù trasferta: a conti fatti lo score esterno non è uno dei punti di forza di questo Melfi che sinora lontano dall’Arturo Valerio ha collezionato soltanto due punti.
Ad onor di cronaca però, va aggiunto che spesso pur giocando bene, o comunque alla pari dei propri avversari, il risultato finale non ha premiato gli sforzi della squadra lucana tornata spesso a casa a mani vuote.

www.melfilive.it