Mister Grossi, inque sconfitte subite nelle ultime cinque giornate di campionato disputate, a cavallo tra il nuovo ed il vecchio anno, sono l'emblema del momento di difficoltà che state vivendo, soprattutto sotto l'aspetto dei risultati che, in poco tempo, vi hanno portato a meno cinque punti dalla zona play-out….
" Stiamo passando un momento difficile soprattutto, come ha detto lei, sotto l'aspetto dei risultati, perché siamo una squadra molto giovane che gioca anche un buon calcio ma che puntualmente paga errori gravi dei singoli. Nonostante questo però dobbiamo assolutamente crescere e ritornare a fare punti, anche se sappiamo che domenica ci attende una squadra fortissima. Questo però potrà essere anche da stimolo e sono convinto che ce la metteremo tutta, perché vogliamo iniziare ad uscire da una situazione così difficile ".
Isola Liri - Paganese, sarà un match importante e delicatissimo per entrambe le formazioni in relazione ai rispettivi obiettivi; in particolare per voi sarà l'occasione, sfruttando anche il turno casalingo, per cercare di non perdere ulteriore terreno dalla zona salvezza…
" Si, nonostante manchino ancora tante partite, è chiaro che per noi sarà fondamentale fare risultato a tutti i costi per non compromettere ulteriormente la nostra situazione, fermo restando che avremo di fronte una signora squadra che, insieme a Perugia, L'Aquila e Catanzaro, lotterà fino alla fine per la promozione diretta ".
Affronterete la Paganese al termine di una settimana che ha visto l'inatteso addio di Grassadonia ed il ritorno di Palumbo sulla panchina azzurrostellata; potrebbe essere questo un vantaggio per voi, visto che comunque è sempre difficile metabolizzare il cambio di allenatore, soprattutto quando questo arriva in modo inaspettato?
" Secondo me potrebbe essere un vantaggio per noi, perché è chiaro che la squadra era abituata a giocare in un certo modo e non è semplice cambiare in pochi giorni. Anche se comunque penso che Palumbo continuerà ad adottare lo stesso modulo di Grassadonia. Pertanto credo che come atteggiamento tattico e sistema di gioco cambierà poco, ciò che potrà cambiare sarà solo qualche interprete. Da questo dovremo poi essere noi bravi a trarne vantaggio, evitando che ciò possa trasformarsi in un'arma a doppio taglio ".
Alfonso Belsito per paganese.it