Settimana decisamente amara per il club azzurrostellato, che dopo le recenti e brucianti sconfitte rimediate in casa contro il Vigor Lamezia, e l’ultima in trasferta contro l’Aprilia ha bruscamente frenato la rincorsa verso i sognati playoff. La miccia esplosa con i due scivoloni consecutivi, in realtà era stata già avviata poco più di un mese fa, quando il tecnico Grassadonia, dopo un lungo tira e molla, lasciò definitivamente il progetto Paganese, affidato poi, a Pino Palumbo, alla quarta esperienza con gli azzurro stellati, dopo la fortunata annata 2006/07 che si concluse con la promozione in Prima Divisione, seguite poi da due stagioni dove la Società e il tecnico di Venosa si sono avvicinati e lasciati a più riprese, con esperienze a volte fortunate, altre meno e spesso accompagnate da problemi di carattere finanziario. L’emergenza di una rosa ridotta all’osso, in diversi reparti, soprattutto quello di centrocampo, ha messo a dura prova le prestazioni della squadra, calate vertiginosamente durante le ultime giornate.
A questo si aggiunge la grande quantità degli insidiosi turni infrasettimanali, aspetto di considerevole interesse, che per essere affrontato al meglio necessita una panchina lunga e con valide alternative. Condizione non soddisfatta, nonostante il recente acquisto come il centrocampista centrale De Martino e peggiorata dalle numerose assenze, causa sanzioni disciplinari, di elementi considerati fondamentali come Scarpa, che dopo la squalifica rimediata durante Vibonese-Paganese, ha beccato un’ulteriore giornata di stop in seguito alla recidività di ammonizioni, salterà dunque l’incontro con l’Aquila di domenica prossima. Domenica al “Marcello Torre” arriverà l’Aquila, squadra che in classifica dista dalla squadra di casa appena tre punti, che per inseguire i playoff la Paganese dovrà necessariamente intascare. Il tecnico Palumbo domenica potrà contare sull’esperto attaccante Fava pronto a dare il massimo contro l’Aquila.
L’attaccante confida in una positiva prestazione personale e del suo gruppo: “Dobbiamo necessariamente riscattare il brutto risultato rimediato contro l’Aprilia, dove la squadra non ha mostrato le sue qualità. Giocheremo questa partita con molta rabbia e determinazione per riconquistare la vittoria. L’Aquila è una squadra forte e sarà un ottimo banco di prova. Dovremo essere all’altezza della situazione”-e si sofferma poi sulla turbolenta condizione della sua squadra e sull’emergenza rosa, più volte espressa dal tecnico, senza nascondere la grossa fiducia riposta nei prossimi impegni da affrontare: “Inutile girarci intorno, abbiamo perso un po’ di smalto rispetto all’inizio della stagione. Il centrocampo è il reparto più colpito dall’assenza di ricambi, ma questa non deve essere una scappatoia né una giustificazione dei nostri recenti risultati. Impegnandoci al massimo riusciremo a venir fuori da questo periodo”.
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