23.2.12

Paganese, prezzi bassi per una ricorrenza speciale.

I play-off sono per la Paganese un obiettivo ancora possibile, a patto che la squadra azzurrostellata giochi con più determinazione rispetto alla disfatta del “Purificato” di Fondi, dove domenica scorsa l’Aprilia passeggiò contro Fusco e compagni. I laziali sono una delle tante compagini che ambiscono agli spareggi promozione e mettono il fiato sul collo alla Paganese, costretta a guardarsi alle spalle.
Gli azzurrostellati dovranno tornare alla vittoria al più presto per invertire la rotta e tornare nelle prime posizioni in classifica. L’umore dello spogliatoio non è il migliore dopo due sconfitte consecutive che hanno portato mister Pino Palumbo ad annunciare la propria volontà di dimettersi, salvo poi cambiare idea. Il tecnico lucano si trova a guidare una squadra apparsa spenta e senza idee; in più non ci sono ricambi per i calciatori più importanti della rosa e il centrocampo è un reparto totalmente in difficoltà dopo le partenze nel mercato di gennaio di Acoglanis e Russo e l’arrivo dello svincolato Raffaele De Martino.
Quest’ultimo viene però da sei mesi di inattività e sta lavorando per ritrovare la condizione ideale, ma non potrà dare il suo contributo alla Paganese nell’immediato futuro. Il centrocampista centrale nativo di Nocera Inferiore è stato acquistato dopo i continui rifiuti di Edoardo Catinali. L’ex Piacenza si è poi accasato all’Aquila, prossimo avversario degli azzurrostellati nonché seria candidata alla vittoria finale. Dopo essersi allenato per mesi con la troupe allora guidata da Grassadonia, Catinali affronterà i suoi vecchi compagni dopo aver scontato contro il Chieti la squalifica rimediata domenica scorsa nel match casalingo con l’Isola Liri. Gli abruzzesi vengono da due 0 a 0 consecutivi e vogliono tornare alla vittoria, che sarebbe l’ottava stagionale lontano dal pubblico amico.
Ma la Paganese non può permettersi di perdere altre partite e, in misura maggiore, altri scontri diretti. Per la gara di domenica la società ha deciso di confermare i prezzi bassi - 10 euro per la Tribuna, 7 per i Distinti e 5 per la Curva - sperando in un maggiore apporto del pubblico. “Le prime della classe saranno ospitate al ‘Torre’ nel girone di ritorno”, si diceva. Eppure contro Perugia e Vigor Lamezia non c’è stato un particolare incremento degli spettatori. La speranza è che la ricorrenza del 20° anniversario della nascita della Gioventù Azzurra, gruppo organizzato spostatosi nel settore Distinti lo scorso anno, possa servire a risvegliare la passione per la squadra della propria città nei troppo disinteressati sportivi liguorini.

Gianluca Pepe da Tuttolegapro