Palumbo-Paganese, il "caso" resta aperto. E rispunta Grassadonia.

Resta o non resta? Il quesi­to che alberga nella mente dei tifosi della Pagane­se è questo. E’ un vero e proprio giallo quello che riguarda la posizione del tecnico degli azzurrostel­lati, Pino Palumbo, che per qualche ora non sarebbe stato il tec­nico della Paganese. Il condizionale è d’obbligo perché nel­la serata di ieri il ‘caso’ sarebbe ri­entrato. Ma andiamo con ordine.
Il tutto sareb­be nato nel post gara del match perso ad Aprilia quando il tecnico si sareb­be lasciato andare a dichia­razioni di ‘abbandono’ vi­sto l’atteggiamento avuto dalla squadra e considera­ta la rosa troppa ristretta. A fronte di ciò, il tecnico avrebbe parlato di una sor­ta di pausa di riflessione per capire se andare avan­ti o meno. Le dimissioni, poi, sarebbero arrivate in serata ma dopo un certo­sino lavoro della società la situazione sarebbe rien­trata. Al rientro a Pagani, infatti, il tecnico avrebbe rassicurato persone a lui vicine dicendo loro che sa­rebbe andato a dormire da al­lenatore della Paganese.

Rientrato, dunque, il caso Palumbo anche se già nelle ore suc­cessive alle presunte di­missioni era tornato con forza il nome di Gianluca Grassadonia come possibile sostituto. Il dg della Paga­nese, Cosimo D’Eboli, in giornata incontrerà il tec­nico e i calciatori per capire il da farsi. Urge una scossa per cercare di non perdere i play-off. Svolta che non è arrivata con le dimissioni di Palumbo, almeno per il momento.

 

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