14.3.12

Mercato Paganese, è asta per Luca Orlando.

Torino, Sassuolo e Reggina pronte a far ponti d'oro per l'attaccante azzurrostellato

Tre reti nelle ultime due partite a confermare l’anda­mento di campionato deci­samente al di sopra di ogni aspettativa, sembrano siano valsi come conferma defini­tiva dell’ interesse di club di serie B al giovane attaccante azzurrostellato, che ormai sembra fare gola proprio a tutti. Se già a gennaio, di­versi club, come Grosseto e Sassuolo si erano fatti avan­ti, seppur timidamente, per l’ ingaggio della punta, oggi le voci su una presunta ces­sione del ragazzo classe ’90 nel calciomercato estivo, non lasciano tanto spazio all’immaginazione.
La lista delle squadre interessate si è di gran lunga estesa, così come il blasone di alcuni team che puntano ad as­sicurarsi le prestazioni di Orlando. Se i toscani, infat­ti, con il passare del tempo sembrano essersi defilati, si sono aggiunti ai neroverdi anche Torino e Reggina: tre compagini, che sono in pie­na lotta promozione, con le prime due a lottare addirit­tura per la promozione in A diretta, e con gli amaranto in lotta per una chance playoff. La cessione da parte del club liguorino, a questo punto appare inevitabile, soprat­tutto in vista della situazio­ne societaria che da mesi attanaglia la squadra di via Albanese. Resta da capi­re ora, chi parte in pole posi­tion nella futura trattativa, e chi sarà di­sposto a pagare in più rispetto ad altri. Il Sassuolo, sicuramente potrà contare su un bud­get abbastanza alto, come peraltro già dimostrato in passato con gli acquisti dei vari Bruno e Missiroli. 

Il Torino, punta invece sugli stretti rapporti personali, ottimi al momento, tra il diesse campano D’Eboli e quello piemontese Petrachi, che potrebbero far pendere l’ago della bilancia a favo­re dei granata. E Orlando? Il ragazzo, ha sempre di­chiarato di trovarsi bene a Pagani, ipotizzando, in una recente intervista, anche la permanenza nella città di Sant’Alfonso dè Liguori. La piazza, anche dopo queste dichiarazioni, l’ha eletto ad idolo indiscusso della tifose­ria, vero e proprio leader si­lenzioso, venendo osannato al di là dei gol, per il com­portamento sempre umile, e per non aver mai mostrato gesti e comportamenti sopra le righe. Nonostante l’attac­camento alla piazza, però appare veramente difficile la sua permanenza nella città salernitana. Il ragazzo, 21enne, sa di aver disputato sin qui, una stagione ad un livello molto alto di rendi­mento, soprattutto in fase realizzativa, (16 gol in campionato, 2 in Coppa), e sa che l’ingaggio da parte dei succitati club, sarebbe un doppio passo in avanti per la sua carriera, che lo pro­ietterebbe alla velocità della luce, in categorie sicura­mente più nobili, consi­derando anche la lotta di questi club per la massima serie.

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