MUGNANO di NAPOLI (NA) – Quando lo 0-0 sembrava ormai scritto, un guizzo di Orlando (aiutato da una grave incertezza di Pettinari) decide in favore della Paganese il derby contro il Neapolis. Mister Giuseppe Ferazzoli, confermato ancora una volta dalla società nonostante gli ultimi risultati negativi, deve rinunciare allo squalificato Moscarino e a Moxedano e Bianchi, ancora infortunati. In compenso rientrano Manco e Marinucci Palermo, anima del centrocampo bianco blu. L’ex Sorrento e Carotenuto, ancora alla ricerca del primo gol in maglia Neapolis, sostengono il centravanti Foggia. Sul fronte Paganese, Pino Palumbo recupera Fusco e Galizia, usciti malconci dal turno infrasettimanale. La coppia Fava – Luca Orlando (il giovane attaccante è uno dei giocatori rivelazione dell’intero girone) è pronta a far male ad una delle difese più battute del torneo, senza dimenticare anche la pericolosità dello stesso Galizia e di Scarpa. Dopo soli due minuti, un’altra tegola si abbatte sulla già menomata difesa mugnanese: Sansone è infatti costretto ad uscire per una distorsione al ginocchio. Al suo posto Monticelli. Il primo tempo è equilibratissimo con due occasioni per parte. Al 22’, su lancio di Cariello (schierato quest’oggi da terzino sinistro), Foggia salta il portiere Stillo ma è Fusco a salvare. Al 35’ è ancora il giovane attaccante mugnanese ad anticipare l’estremo difensore azzurro stellato, calciando incredibilmente alto a porta vuota. La Paganese si vede soltanto al termine del primo tempo, prima con Orlando, che in spaccata mette a lato, e poi con Tricarico, il cui tiro da fuori area non impensierisce Pettinari. L’equilibrio regna sovrano anche nella ripresa e le occasioni scarseggiano da ambo le parti. La Paganese si limita a difendere il pari mentre il Neapolis prova a vincere, anche se in maniera abbastanza confusa. Buone opportunità capitano sulla testa di Esposito, che per due volte di testa (21’ e 33’) non inquadra lo specchio della porta. Ci si avvia ad un classico punteggio a reti bianche ma a quattro minuti dalla fine arriva un po’ a sorpresa la rete degli ospiti: il cross dalla sinistra di Scarpa sembra agevole per Pettinari,il quale però, forse accecato dal sole, si lascia sfuggire la palla e per un bomber come Orlando è un gioco da ragazzi ribadire in rete. 3 punti importanti per la Paganese che supera così la clamorosa rimonta subita da parte del Gavorrano mentre per il Neapolis, al settimo KO nelle ultime otto gare, è sempre più in crisi, anche se la reazione della squadra dopo la disfatta di Campobasso è incoraggiante per i prossimi impegni (Giulianova e Milazzo).
NEAPOLIS (4-4-2): Pettinari 5; Sansone sv (2’pt Monticelli 5,5), Esposito 6,5, Polverino 6, Cariello 6; Manco 5,5, Marinucci Palermo 6, Barone 6, Cancelli 6; Carotenuto 5,5, Foggia 5,5 (18’st Caggianelli 5,5). A disp. : Ambrosio, Terracciano, Bonanno, Palumbo, De Falco. All. Ferazzoli 6.
PAGANESE (4-4-2): Stillo 5,5; Balzano 6, Fusco 6, Pepe 6, Errico 6 (37’st Loiacono); Galizia 5,5, Tricarico 6, Nigro 6 (39’st Giglio sv), Scarpa 6; L. Orlando 6,5, Fava 5. A disp. : Robertiello, Pastore, Agresta, De Martino, Neglia. All. Palumbo 6.
ARBITRO: Adduci di Paola 6 (assistenti Stasi – Vigo).
RETE: 41´st L. Orlando.
NOTE: Terreno di gioco in perfette condizioni. Giornata soleggiata. Spettatori 300 circa (di cui 50 provenienti da Pagani). Ammoniti: Esposito e Monticelli. Angoli: 8 a 3 per il Neapolis. Recupero: 3´pt, 3´st.
Luigi Maria Mormone - CalcioNapoletano.it