Il tecnico Palumbo, dopo
il 4-2-3-1 delle ultime gare, ritorna al classico 4-4-2 mandando in
campo dal primo minuto tutti i big del gruppo. In campo Luca Orlando e Fava in attacco con Galizia e Scarpa sulle corsie esterne di centrocampo. Al centro il duo Nigro – Tricarico. Nel pacchetto arretrato dentro i tre under con Stillo tra i pali e Balzano ed Errico sugli esterni. Completano la difesa Fusco e Pepe.
Parte meglio la Neapolis che si affaccia dalle parti di Stillo al 7' con una conclusione di Manco che il numero azzurrostellato devia in angolo. Al 23' ancora Neapolis: Foggia scavalca Stillo in uscita la sua conclusione viene liberata da Pepe. Dieci minuti dopo giunge la prima conclusione della Paganese con un colpo di testa di Fava che Pettinari blocca senza problemi. Dieci minuti dopo e i locali sfiorano il vantaggio: Foggia anticipa Stillo in uscita alta ma la conclusione del giovane attaccante partonepeo termina a lato. Dopo il pericolo scampato la Paganese si sveglia rendendosi pericolosa sul finire della prima frazione: al 43' Scarpa su calcio d'angolo serve Luca Orlando appostato sul secondo palo. La girata dell'attaccante termina, però, a lato. Sessanta secondi dopo Scarpa affonda sulla corsia sinistra e serve al centro Luca Orlando. L'attaccante, spalle alla porta, serve l'accorrente Tricarico che dal limite manda la sfera di poco a lato.
La pressione azzurrostellata continua anche ad inizio ripresa sempre con Luca Orlando pericoloso in due circostanze dal limite con Pettinari bravo a neutralizzare. Al 14' si rifà viva la Neapolis con l'ex Esposito pericoloso sugli sviluppi di un angolo. La gara scivola così verso la fine fino al 43' quando Luca Orlando rompe gli equilibri della gara. Scarpa va via sulla corsia sinistra di centrocampo, rientra e mette al centro col destro. Pettinari in
uscita alta blocca la sfera prima di farsela sfuggire di mano.
L'attaccante azzurrostellato è lì lesto ad insaccare il sedicesimo
centro stagionale regalando alla Paganese i tre punti.
paganesecalcio.com