Alla fine termina col risultato di 1 a 1 il match tra Paganese e Catanzaro. Allo stadio "Marcello Torre" di Pagani le due squadre si dividono la posta in palio davanti a circa 600 tifosi, di cui 150 calabresi che, nonostante il turno infrasettimanale, hanno deciso di seguire la propria squadra nella trasferta campana.
Problemi di formazione da entrambe le parti: il tecnico azzurrostellato Pino Palumbo deve fare a meno di Fusco, Errico, Balzano, Tricarico e Galizia, mentre il trainer giallorosso Francesco "Ciccio" Cozza porta in panchina l'infortunato Quadri. I padroni di casa scendono in campo col classico 4-4-2, mentre gli ospiti si schierano col 3-4-3.
Nei primi minuti di partita regna l'equilibrio. La prima occasione arriva da palla inattiva ed è di marca azzurrostellata: punizione dalla destra di Scarpa al 7', colpo di testa di Agresta sul secondo palo che non inquadra lo specchio della porta. Al 24' Fava si libera del diretto marcatore e si invola verso la porta ma viene fermato fallosamente al limite dell'area da Mariotti. Fallo da ultimo uomo per il capitano del Catanzaro che viene soltanto ammonito. Alla battuta Scarpa che tenta di sorprendere tutti con una conclusione rasoterra ma la barriera respinge. Alla mezz'ora cominciano a farsi vedere gli ospiti. Minuto 32: angolo di Squillaci, respinta corta della difesa di casa e conclusione a botta sicura di Gigliotti che viene respinta da Robertiello. E' il preludio al goal del vantaggio per la squadra di Cozza che arriva 4' più tardi: cross del solito Squillaci, Robertiello si scontra con due difensori e Bugatti ne approfitta portando in vantaggio i suoi. Il centravanti argentino era subentrato a metà primo tempo ad uno spento Esposito.
Il secondo tempo comincia con gli stessi ventidue protagonisti che avevano terminato la prima frazione di gioco. Al 15' un cross di Loiacono trova sul secondo palo Scarpa, che viene messo giù da Gigliotti. L'arbitro Fabrizio Pasqua di Tivoli assegna un calcio di rigore. La decisione arbitrale appare molto dubbia ma soltanto le immagini televisive potranno dire se si è trattato di una scelta giusta o meno. Dal dischetto si presenta Scarpa che calcia centrale e riporta il punteggio in parità. Al 23' Neglia, spostato a sinistra, rientra sul mancino e lascia partire una conclusione poco potente che Mengoni blocca senza problemi. Sette minuti più tardi la Paganese rimane in 10 per l'espulsione a Pepe, il quale, già ammonito, falcia Masini e viene allontanato dal terreno di gioco. Entrambe le squadre vogliono la vittoria e la Paganese potrebbe essere pericolosa in più di un'occasione se solo i calciatori in maglia azzurra avessero puntato con più decisione la porta avversaria in occasione degli ultimi contropiede del match.
Gianluca Pepe per Tuttolegapro.com
