3.4.12

Il ritorno di Trapani "riaccende" la Paganese.

Anche in una domenica da “spettatrice” la Paganese ha ritrovato il sorriso ed ora punto tutto sul match inter­no di domani contro i Cam­pobasso. Scontato il turno di riposo forzato imposto dal calendario, la squadra allenata da Pino Palumbo continua la preparazione con grande motivazione, soprattutto dopo la caduta del Gavorrano ad Aprilia (che fu fatale anche agli azzurrostellati).

Tutto invaria­to dunque, ma con il van­taggio di aver già scontato la giornata di stop, mentre i toscani saranno costretti a fermarsi alla penultima giornata, quando i giochi per la griglia playoff potreb­bero essere già chiusi. Sesto posto confermato, con quel solo punticino a separare le due squadre che comunque non lascia tranquillo Palumbo, che si aspetta una scossa e buone notizie anche dai suoi, dopo troppi risultati altalenanti, già da domani nella sfida casalinga contro il Campobasso.

A rasserenare l’ambiente e dare una ulteriore spinta motivazionale, è stato il ri­torno del presidente Raffaele Trapani, accolto con gran­de affetto sia dai tifosi che da giocatori e dirigenti. Dopo la presenza all’amichevo­le in famiglia di domenica, il numero uno liguorino ci sarà anche nell’ormai clas­sico turno infrasettimanale, che per esigenze televisive, inizierà alle 15,15.

Scarpa e Fava, hanno già rassicura­to i tifosi sul beneficio che il gruppo trarrà dal patron della “stella”, e faranno di tutto per regalare i tre punti interni che mancano ormai da 4 partite. A dirigere la gara sarà l’arbitro Manue­le Verdnelli della sezione di Foligno, che sarà coa­diuvato dai signori Nicola Fraschetti della sezione di Perugia e Marco Chiocchi della sezione di Foligno. Out Tricarico e Fusco, il tec­nico di Venosa sta valutan­do tutte le alternative a sua disposizione, anche se dalle indicazioni giunte nel test in famiglia, i maggiori can­didati alla loro sostituzione, dovrebbero essere Pastore e De Martino.

Il modulo, dovrebbe invece vedere gli azzurrostellati schierarsi con un classico 4-4-2, con Fava e Luca Orlando a fare coppia nel re­parto avanzato. I dubbi del tecnico riguardano i ruoli di portiere e terzino sinistro, anche se, sembrano in vantaggio rispettivamente l’italo-canadese Stillo ed Errico, anche per via delle pre­carie condizioni di Agresta (ieri festeggiato dal gruppo per il suo 22esimo comple­anno), che insieme a Giglio non ha preso parte al test match di domenica proprio a scopo precauzionale.

Finalmente artefice del pro­prio destino d’ora in poi, la Paganese si appresta così a disputare una gara fonda­mentale per l’esito della sta­gione, sapendo però di non poter commettere più passi falsi, soprattutto tra la mura amiche, anche per non delu­dere, un importante spetta­tore d’eccezione. La figura di Raffaele Trapani, infatti, ha sempre rappresentato un punto di riferimento fonda­mentale per la Paganese, an­che nei giorni più bui delle sue vicissitudini giudiziari. Rivederlo domani al Torre dovrà essere la spinta in più per battere il Campobasso. 

resport.it