Anche in una domenica da “spettatrice” la Paganese ha ritrovato il sorriso ed ora punto tutto sul match interno di domani contro i Campobasso. Scontato il turno di riposo forzato imposto dal calendario, la squadra allenata da Pino Palumbo continua la preparazione con grande motivazione, soprattutto dopo la caduta del Gavorrano ad Aprilia (che fu fatale anche agli azzurrostellati).
Tutto invariato dunque, ma con il vantaggio di aver già scontato la giornata di stop, mentre i toscani saranno costretti a fermarsi alla penultima giornata, quando i giochi per la griglia playoff potrebbero essere già chiusi. Sesto posto confermato, con quel solo punticino a separare le due squadre che comunque non lascia tranquillo Palumbo, che si aspetta una scossa e buone notizie anche dai suoi, dopo troppi risultati altalenanti, già da domani nella sfida casalinga contro il Campobasso.
A rasserenare l’ambiente e dare una ulteriore spinta motivazionale, è stato il ritorno del presidente Raffaele Trapani, accolto con grande affetto sia dai tifosi che da giocatori e dirigenti. Dopo la presenza all’amichevole in famiglia di domenica, il numero uno liguorino ci sarà anche nell’ormai classico turno infrasettimanale, che per esigenze televisive, inizierà alle 15,15.
Scarpa e Fava, hanno già rassicurato i tifosi sul beneficio che il gruppo trarrà dal patron della “stella”, e faranno di tutto per regalare i tre punti interni che mancano ormai da 4 partite. A dirigere la gara sarà l’arbitro Manuele Verdnelli della sezione di Foligno, che sarà coadiuvato dai signori Nicola Fraschetti della sezione di Perugia e Marco Chiocchi della sezione di Foligno. Out Tricarico e Fusco, il tecnico di Venosa sta valutando tutte le alternative a sua disposizione, anche se dalle indicazioni giunte nel test in famiglia, i maggiori candidati alla loro sostituzione, dovrebbero essere Pastore e De Martino.
Il modulo, dovrebbe invece vedere gli azzurrostellati schierarsi con un classico 4-4-2, con Fava e Luca Orlando a fare coppia nel reparto avanzato. I dubbi del tecnico riguardano i ruoli di portiere e terzino sinistro, anche se, sembrano in vantaggio rispettivamente l’italo-canadese Stillo ed Errico, anche per via delle precarie condizioni di Agresta (ieri festeggiato dal gruppo per il suo 22esimo compleanno), che insieme a Giglio non ha preso parte al test match di domenica proprio a scopo precauzionale.
Finalmente artefice del proprio destino d’ora in poi, la Paganese si appresta così a disputare una gara fondamentale per l’esito della stagione, sapendo però di non poter commettere più passi falsi, soprattutto tra la mura amiche, anche per non deludere, un importante spettatore d’eccezione. La figura di Raffaele Trapani, infatti, ha sempre rappresentato un punto di riferimento fondamentale per la Paganese, anche nei giorni più bui delle sue vicissitudini giudiziari. Rivederlo domani al Torre dovrà essere la spinta in più per battere il Campobasso.
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