C’era solo un risultato da ottenere, la vittoria, e gli uomini di Palumbo non hanno commesso errori. Contro il Campobasso la gara è terminata 1-0 grazie al goal partita di Fava giunto al 34’ del primo tempo. Per l’attaccante azzurrostellato il goal ha significato doppia gioia in quanto ha deciso le sorti del match ed è giunto dopo ben quattro mesi di astinenza. Quelli ottenuti oggi sono stati tre punti importanti per la classifica, per il morale e soprattutto perché sono arrivati proprio nel giorno del ritorno del presidente Trapani al Torre, dove mancava da quasi un anno.Il settore giovanilei, proprio in onore di Trapani, ha esposto prima della gara, uno striscione con la scritta: “Bentornato presidente” accompagnato da applausi continui da parte dei circa 1000 spettatori presenti allo Stadio. Tre punti fondamentali, come dicevamo. Tre punti giunti dopo la sconfitta contro il Chieti e il pari contro l’Ebolitana che avevano fatto pensare ad un finale di campionato disastroso. Invece ora la speranza di raggiungere l’obiettivo stagionale si è riaccesa e ha contagiato tutto l’ambiente. La Paganese sapeva di non poter commettere passi falsi e ha interpretato il match nel migliore dei modi rendendosi pericolosa dopo solo 2’ prima con Nigro e poi con Di Martino. Al 20’ è arrivata l’occasionissima per Scarpa che, dal limite dell’area di rigore, ha mandato la sfera alta sulla traversa. Il Campobasso, schiacciato nella propria metà campo, non è mai riuscito ad impensierire Stillo, al 34’, ha subito il goal di Fava che ha mandato la sfera in rete grazie ad un colpo di testa da manuale del calcio. Nel finale di tempo, la Paganese è andata vicinissima al doppio vantaggio con Galizia che, dopo una bella triangolazione con Luca Orlando, ha calciato la sfera di poco a lato. Per riuscire a vedere una conclusione dei molisani si è dovuto attendere 43’: Tolino ha cercato di riportare la gara in parità ma la palla è passata alta sulla traversa. Nella ripresa stessi attori, stesso copione: in campo si è vista solo la squadra di Palumbo che ha sfiorato il raddoppio al 6’ con Scarpa che si è reso poi nuovamente pericoloso anche al 12’ ma Falcone era attento e non si è lasciato sorprendere. Al 19’ si è reso protagonista di una bella parata ancora l’estremo difensore del Campobasso che, di piede, è riuscito a parare un’insidiosa conclusione di Luca Orlando. Sulla respinta, poi, Fava non ha avuto la giusta freddezza per raddoppiare il risultato e far calare anzitempo il sipario sul match. Ma il solo goal di vantaggio è bastato, fino al triplice fischio finale, la Paganese ha saputo gestire benissimo il risultato non subendo mai l’avanzata del Campobasso. Tre punti meritati a pieno quindi, soprattutto per la gioia del presidente: tre punti come regalo di bentornato.
Carmen Della Mura per paganinotizie.it