La Paganese vista da...Nocera.
Il campionato entra nel vivo del rush finale e la Paganese nei prossimi due incontri, Aversa Normanna in trasferta domenica e mercoledì con il Catanzaro in casa, si gioca una gran fetta di possibilità per centrare i play-off. Due gare delicate, che segneranno il finale di stagione che dovrà essere gestito nel migliore dei modi a fronte dei tre punti di vantaggio, da custodire al meglio per evitare scherzi dell’ultimo momento. Il calendario, in questi ultimi 450 minuti, ci favorisce se si considerano gli impegni dell’Aquila che dovrà riposare, dovendo affrontare gare insidiose e del Gavorrano, anch’esso atteso dalla sua sosta e che domenica sarà di scena al “Tommaso Fattori”, dove arriverà proprio la formazione toscana. Senza però distrarci troppo dalle gare altrui, è meglio pensare al proprio orticello dove non mancano le difficoltà per il tecnico Palumbo, alle prese con defezioni e squalifiche che rivoluzioneranno l’assetto tattico, sopratutto che la difesa bersagliata dalle assenze. Mancheranno gli squalificati Balzano e Galizia, oltre agli infortunati Fusco e Fava, che saranno pronti per la sfida infrasettimanale con il Catanzaro. Rientrerà invece a disposizione Tricarico che ha smaltito il problema al tendine dell’adduttore destro e per la prima volta il trainer di Venosa, avrà abbondanza nel reparto di centrocampo con quattro elementi pronti all’utilizzo, come Nigro, Tricarico, De Martino e Giglio. Sarà, come detto, la difesa a lamentare assenze: oltre al capitano, anche Errico sarà out con Agresta seppur non al meglio e con un lavoro blando svolto in settimana, dovrebbe presidiare la corsia sinistra con Pastore centrale al fianco di Pepe e Loiacono a destra. Scelte obbligate che serviranno a rodare anche le gambe di chi ha giocato di meno in questa stagione, come i giovani Agresta e Loiacono e faranno tirare il fiato a chi come Balzano, non s’è fermato un momento tranne, per le squalifiche, come Galizia. Due gare particolari Aversa e Catanzaro, non solo per la classifica e considerazioni meramente tecniche ma anche per riflessioni extracalcistiche: ad Aversa si gioca nella domenica dei festeggiamenti della “Madonna delle Galline“ tanto cara a noi paganesi e quella di mercoledì registrerà la prima volta del Catanzaro a Pagani ufficialmente in un gara di campionato, nel ricordo perenne di Angelo Mammì bomber indimenticato di entrambe le formazioni che guidò i calabresi alla storica promozione in serie A e gli azzurro stellati alla serie C nella prima parte degli anni settanta.
Peppe Nocera per paganese.it