Cari amici del popolo azzurrostellato ben ritrovati a leggere queste
righe, righe in un certo senso molto deviate in quanto ultimamente (e
mi riferisco a poche ore fa) si è assistito all'ennesimo
ribaltone, questa volta sulla panchina... Palumbo esonerato e
ritorno improvviso di Grassadonia... tutto questo a meno di 90 minuti
dalla fine del campionato regolare con una posizione, sì
sofferta, ai play-off, ma comunque ottenuta anche se per una
giornata siamo scivolati all'ottavo posto. Io proprio non l'ho capita
questa decisione di esonerare Palumbo, voi? Spero solo che alla
fine rientreremo e centreremo il nostro obiettivo di riprenderci la
C1 (o Prima Divisione come dir si voglia); ultimamente c'è poco da
raccontare nell'ambito della Curva Nord: pochi impavidi sono
rimasti ai loro posti di combattimento a fare il loro ruolo, cioè
incitare la squadra in primis in casa ma seppur in trasferta ci siano
state poche emozioni quest'anno grazie alla tessera del
tifoso, ma con la mente è come se uno fosse in trasferta, penso;
dicevo poche emozioni dovute anche alla spartizione dei settori, infatti
un solo gruppo si è spostato nel settore Distinti, sì
sempre ad incitare, tifare e sostenere, ma una cosa è avere una
CURVA UNITA COME DOVREBBE ESSERE, un'altra è lasciare gli altri gruppi e
farsi gli affari propri in un'altra zona dello stadio,
così si crea soltanto una dispersione di energia e di tifo
vocodecorato e sperduto nell'area, se mi permettete!!! Comunque
l'importante è l'essenza azzurrostellata da portare avanti e sostenere
sempre. Dal punto di vista tattico la squadra è stata in alcune
partite irriconoscibile, vedi le prestazioni interne contro la Vigor
Lamezia e l'Ebolitana, molto differenti ad esempio rispetto
alle prestazioni offerte col Catanzaro e col Campobasso sempre
interne, dove si è giocato e meritato il risultato (anche se con gli
sbruffoni catanzaresi ci meritavamo i tre punti anzichè il
pareggio), come avrete notato ho tralasciato la partita col
Gavorrano, sì proprio quella in cui fino al 65' vincevamo 3-1 e poi
finita INCREDIBILMENTE e STORICAMENTE 3-4... senza parole
davvero... e dire che i toscani non è che abbiano fatto l'assalto
per riprendersi l'assalto, eh... ma hanno fatto 3 gol in situazioni
inimmaginabili con un tiro dai 30 metri non irresistibile e
un altro su palla persa a centrocampo, comunque quella partita ce la
ricorderemo per mooolto tempo sicuramente. Ora rimane da prendere i 3
punti in trasferta ad una squadra, l'Arzanese, che non
ha niente più da chiedere al campionato e sperare che giochino una
partitella amichevole e non come quegli zoticoni dell'Aversa che già
salvi hanno giocato la partita della vita a tratti (e che
cavolo veramente...), dicevo prendere i 3 punti per disputare i
play-off sicuramente contro la Vigor Lamezia e superandoli incontrare in
finale l'Aprilia o il Chieti; e dire che dovevamo
stracciare il campionato insieme al Perugia che invece ha
festeggiato con due giornate di anticipo la sua promozione. Una nota
conclusiva la voglio fare per la magica esultanza che tutti quanti
noi abbiamo fatto domenica scorsa contro il Fano, davvero mi ha
fatto riportare alle esultanze avute contro il Cittadella, Reggiana,
Lecco, si doveva solo vincere e che sudata veramente...
sembrava che i marchigiani fossero stati pagati (e si sa che i
marchigiani questo fanno essendo storicamente amministratori fiscali)
dalle nostre concorrenti affinchè ci rendessero la partita
difficile da vincere per noi obbligatoriamente, ma alla fine ci
siamo riusciti con le nostre forze come sempre, seppur al 93'... ed è
questo che ha reso la partita ancor più bella per noi.
Chiudiamo sempre dicendo: FORZA PAGANESE!!! AVANTI TUTTA PER IL
NOSTRO SOGNO!!!
Luigi Napodano - da Sosteniamo la Paganese