L'attaccante ex Spal oggetto del desiderio di molossi e azzurrostellati
Under, titolari, riserve, contratti esosi di cui liberarsi, calciatori poco considerati dall’allenatore, ripescaggi, scommesse, patteggiopoli. Il “vocabolario” dei tifosi della Nocerina si restringe a poche definizioni nella rovente estate del 2012. Si chiacchiera sul calciomercato e lo si definisce subordinato alla categoria, perché ancora si spera in un ripescaggio che possa riportare i rossoneri ai nastri di partenza della Serie B. L’ultima moda, in verità, è quella di tifare contro la Nazionale italiana, per una non meglio precisata attinenza con il calcioscommesse: insomma, tutti contro gli azzurri perché la Federazione non fa pulizia.
C’è comunque equilibrio tra posizioni di questo tipo e coloro che, invece, lucidamente affermano che a Nocera non si sarebbe urlato allo scandalo, ma soprattutto non ci si sarebbe messi a capo di una fantomatica crociata moralizzatrice se la Nocerina non avesse potuto beneficiare di eventuali punizioni pesanti, ai danni di società coinvolte nella intorcinata vicenda seguita dalla Procura Federale. E’ un botta e risposta continuo, soprattutto sui social network. Le speranze dei forcaioli contro il realismo di chi ragiona in ottica Lega Pro, perché la Nocerina ha già beneficiato di un ripescaggio due anni fa e, almeno sulla carta, potrebbe non averne diritto pure quest’estate. Ma soprattutto perché, volendo proprio farei moralizzatori come si deve, si dovrebbe restituire il maltolto alle società che hanno “subito” le vicende di calcioscommesse nelle annate sportive in cui sarebbero effettivamente avvenute, stando ad accuse ed interrogatori.
Meglio, dunque, evitare di trascendere in queste battaglie di chiacchiere, concentrandosi sull’allestimento di una squadra che possa recitare un ruolo di assoluta protagonista in Prima Divisione. Un pensiero fisso nella testa del tecnico Gaetano Auteri e del direttore sportivo Marcello Pitino, sicuramente felici nel caso in cui la Nocerina dovesse beneficiare di un nuovo ripescaggio, ma tremendamente disincantati e realisti nel lavoro che hanno da diversi giorni avviato in chiave calciomercato. Per ora si pensa ai più giovani, a quegli under che gradualmente, anche in Lega Pro come in Serie D, stanno assurgendo al ruolo di importantissimo ago della bilancia per il rendimento in campionato, positivo o negativo, di tutte le squadre.
La pausa del weekend è stata solo formale; la testa dei due “conduttori” del calciomercato rossonero non s’è fermata, così come non sono rimasti a riposo i cellulari. Testardi della Samp; di nuovo di moda Schetter; Fofana (per il quale c’è un ‘derby’ con la Paganese) e Moi del Siracusa; Sabatino dal Taranto: queste le trattative in entrata, che vanno a braccetto con l’addio certo a Parola (destinazione Reggiana) e quello quasi sicuro di Catania (verso Avellino). Questa appena iniziata sarà l’ultima settimana transitoria, dopodiché prenderà il via ufficialmente, con le prime ufficializzazioni, il calciomercato in casa Nocerina.
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