Dal sito www.lopinionista.it (foto da resport.it):
PAGANI (SA) – La squadra campana, con una rete per tempo, si aggiudica la gara di andata della finale playoff promozione del campionato Lega Pro ai danni della squadra neroverde. Non basta una gara condotta per larghi tratti agli uomini di Paolucci per portare a casa un risultato che a 90 minuti della fine dalla stagione si fa pesante. Infatti domenica prossima all’Angelini bisognerà vincere con due gol di scarto per raggiungere la promozione. Padroni di casa bravi a sfruttare al meglio le occasioni capitate, neroverdi bravi nel fraseggio ma poco incisivi sotto porta. Nel finale rete annullata per fuorigioco a Bigoni e tris fallito per un soffio dagli uomini di Grassadonia.
COSÌ IN CAMPO – Padroni di casa che
devono fare a meno di Migro e De Martino per squalifica e con
l’infortunio di Tricarico (ancora ai box per un risentimento muscolare) e
di Fabio Orlando (problema muscolare). 4-4-2 con linea difensiva
costituita da Balzano, Pepe, Fusco, Agresta mentre a centrocampo esterni
Neglia e Scarpa con Galizia e Giglio centrali. In avanti individualità
di grande peso come Fava e il bomber Luca Orlando (ben 16 reti e anche
in gol contro i neroverdi). Neroverdi privi dell’infortunato Cardinali e
degli squalificati Lacarra e Malerba si presentano con il consueto
4-2-3-1. In difesa Serpico al posto di Malerba a fare l’esterno con
Bigoni mentre Pepe e Migliorini centrali. A centrocampo davanti ai due
mediani Del Pinto e Amadio, recupera in extremis di Berardino non in
perfette condizioni fisiche a fare reparto con Fiore e Sabbatini con
Anastasi parte dalla panchina. In avanti unica punta l’argentino
Alessandro.
GALIZIA CHE COLPO, NEROVERDI MEGLIO IN
CAMPO – Partono bene i padroni di casa nei primi 10 minuti dove in più
occasioni si mantengono nella metà campo ospite. Al 7′ conclusione dalla
distanza di Fava e Feola blocca centralmente senza problemi. Quindi i
neroverdi prendono in mano la partita fino al gol un pò inaspettato di
Galizia al 18′: cross dalla destra di Balzano per Scarpa che fa sponda a
centro area per il centrocampista che con un esterno al volo di destro
batte Feola. Ci mette un pò la squadra abruzzese a riprendere in mano la
partita contro una Paganese sempre ben coperta e pronta a difendere a
tutto campo. Al 34′ grande conclusione da fuori area di Berardino che
punta centralmente la difesa di casa e lascia partire un diagonale di
destro che si spegne di poco a lato. Al 42′ frettoloso tiro di Fiore in
area su assist di Sabbatini e pallone che si spegne a lato alla sinistra
di Robertiello e due minuti dopo sugli sviluppi di un corner dalla
sinistra, grande mischia in area neroverde e colpo di testa di Galizia
con salvataggio di Amadio sulla linea di porta.
BUONA PARTENZA NELLA RIPRESA – Il Chieti
riprende da dove aveva lasciato il primo tempo, producendo gioco sulla
trequarti campo ma senza trovare il pertugio giusto. Al 15′ azione
pericolosa per i neroverdi con un angolo dalla sinistra e colpo di testa
di Del Pinto che attraversa tutto lo specchio della porta ma che non
trova nessun compagno pronto a correggere in rete.
PAGANESE FALLOSA, DUE SQUALIFICHE PER IL
RITORNO – Il tecnico Grassadonia si cautela facendo entrare il
difensore Sicignano per uno spento Luca Orlando in non perfette
condizioni fisiche, passando ad una sorta di 3-5-2 con Scarpa in
posizione più avanzata. Intanto continuano a fioccare cartellini per i
padroni di casa che dovranno rinunciare per squalifica a Balzano e
Agresta nella gara di ritorno.
FAVA PESANTE RADDOPPIO, NEROVERDI
SPUNTATI – Al 23′ raddoppio della Paganese: su tiro dalla distanza di
Giglio il portiere Feola respinge sulla traversa e Fava, solo in area
piccola, di testa corregge in rete. Esce acciaccato Fiore per Anastasi
con Alessandro che scivola sull’esterno di attacco. Al 28′ reazione del
Chieti con la conclusione da fuori area su punizione di Sabbatini e
pallone che si spegne di poco alta sopra la traversa. Paolucci si gioca
anche la carta Gammone per Berardino, sbilanciando la squadra in avanti.
Nei minuti conclusivi da annotare prima al 41′ una rete annullata a
Bigoni per fuorigioco, dopo che il giocatore aveva trovato il colpo
giusto sul secondo palo di testa, quindi al 45′ clamoroso incrocio dei
pali centrato da Galizia su punizione da fuori area con la difesa
neroverde ed il portiere immobili nell’occasione. Nel breve recupero non
succede più niente e per il ritorno ci vorrà il miglior Chieti per
ribaltare il pronostico che alla luce dell’andata, favorisce la squadra
campana.