11.6.12

Paganese promossa, le pagelle del trionfo.

Capitan Fusco è un gladiatore, in porta Robertiello para tutto

Robertiello 7 – Si oppone a tutti gli attacchi del Chieti. Ma molto fa anche la sua difesa che lo protegge alla grande. Splendida rivelazione nei play-off.
Pastore 6,5 – Si fa valere sull’out destro. Combatte tra Alessandro e Lacarra, che non la vedono mai negli ultimi sedici metri.
Fusco 7,5 – Gladiatorio. E’ lui il baluardo che serve. Si mette a disposizione della squadra, anticipa e rilancia con grande abnegazione. Quando la Paganese resta in dieci è ancor più gladiatorio. Il migliore in campo.
Sicignano 7 – Stesso identico giudizio di Fusco. Al centro il Chieti è bloccato, sulle palle alte non c’è storia perché lì giganteggiano i due centrali paganesi. Grandissima applicazione.
Loiacono 6 – Anche lui gioca a difesa della sua zolla, non si muove nemmeno sotto le cannonate. Dà tutto e cerca di difendere alla meglio soprattutto in inferiorità numerica.
Scarpa 7 – Cerca di sdoppiarsi nel doppio ruolo di centrocampista ed attaccante aggiunto, nella ripresa difende con energia e cerca pure di ripartire. Preziosissimo.
Galizia 5 – In una partita così delicata non si possono rimediare due gialli in venti minuti. Lascia i suoi in dieci ancor prima che finisca il primo tempo. Una ‘macchia’ che sporca la prodezza del match d’andata.
Nigro 6,5 - Si impegna allo stremo, fronteggia gli avversari, morde le caviglie. Inesauribile.
De Martino 6,5 – Grandissima ferocia agonistica, sembra tarantolato, si getta a capofitto nel difendere la sua promozione.
L. Orlando 6 – In inferiorità numerica deve sacrificarsi per la causa. Il suo dovere, il bomber, lo ha fatto andando in gol per una stagione intera (38’ pt Giglio 6,5 – Corre e tampona fino al 90’).
Fava 6,5 – Grandissima partita, dispendiosa e di estremo sacrificio.
All. Grassadonia 8 – Azzecca tutte le mosse. E’ il suo giorno. Anzi, nonostante l’interregno di Palumbo a Pagani, il suo anno. 

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