5.7.12

La Paganese lavora su Cascione.

Sta entrando nel vivo il calciomercato, ma la Paganese ha già da tempo tracciato le linee guida di quelli che saranno i suoi movimenti in vista della prossima stagione.
Il direttore Cosimo D’Eboli non ha nemmeno aspettato la fine dei play off che si è messo in moto per garantire al tecnico Grassadonia i migliori under presenti sulla piazza, cosa che ha reso, secondo gli addetti ai lavori, la squadra una delle più serie candidate a poter recitare un ruolo di outsider del prossimo campionato. Lo storico dirigente eburino domani si recherà a Milano per mettere nero sul bianco quelli che sono i primi accordi già raggiunti in questa primissima fase di calciomercato: i portieri Leone e Ragni, under provenienti rispettivamente da Pescara e Reggina, i centrocampisti Franco e Falzerano, pupilli del tecnico Grassadonia provenienti dal Chievo, ed il centravanti Caturano, un classe ‘90 cresciuto nell’Empoli di cui si dice un gran bene, ma che ancora non ha dimostrato tutto il suo potenziale.
Molti restano ancora gli spazi da riempire: in caso di addio – probabile – di Robertiello, richiesto da squadre di categoria superiore, potrebbe arrivare un altro portiere senior, che possa fare da chioccia ai promettentissimi  giovani già arrivati. In difesa, sugli esterni si punterà tutto su degli elementi under provenienti da settori giovanili importanti: molto vicino all’approdo nella città di Sant’ Alfonso è il terzino sinistro classe ‘93 della Primavera del Bari, Dario Cascione, che quest’anno con la maglia dei galletti si è messo in mostra grazie alla sua esplosiva velocità. Il direttore D’Eboli potrebbe ufficializzarlo nei prossimi giorni, visto che è stato già trovato l’accordo con il club pugliese. A centrocampo, si cerca sempre un uomo di esperienza che possa affiancare Nigro: il sogno resta sempre Davide Carrus del Frosinone, le possibilità che il forte regista sardo resti soltanto un sogno sono molte visto il forte interessamento del Padova di Fulvio Pea. Le prime alternative restano sempre Soligo e Di Deo, calciatori con caratteristiche diverse da Carrus ma comunque in grado di far compiere il salto di qualità al la mediana azzurrostellata. In avanti, sfumato Fofana, che sembra ormai destinato alla Virtus Lanciano, il sogno resta Ginestra, ma non è da escludere qualche colpo a sorpresa del direttore D’Eboli da qui a pochi giorni: l’intenzione è quella di far partire per il ritiro di Acquasanta Terme la rosa già al completo, permettendo a Grassadonia di poter lavorare con tranquillità su di una certa identità tattica.

resport.it