E' un Gaetano Auteri enigmatico, non
disposto a scoprire le proprie carte, quello presentatosi in sala
stampa, in un'insolita conferenza pre partita, convocata all'antivigilia
del derby contro la Paganese. Un match che, per il tecnico di Floridia,
assume un'importanza particolare, non tanto perchè fortemente sentito
dalle tifoserie, quanto per il ruolo chiave che potrebbe giocare in
ottica classifica: "Non vedo differenze rispetto alle altre partite" -
parte così l'allenatore rossonero - "E' una partita importante come le
altre, anche perchè un risultato utile ci consentirebbe di scalare
posizioni utili in classifica. I punti sono pesanti, il nostro obiettivo
è recuperare terreno rispetto alle prime. Per me questo campionato è di
un livello più alto rispetto a quello degli anni scorsi, anche perchè
molti allenatori hanno cambiato le proprie mentalità, cercando di
giocare le partite a viso aperto". Predica calma il trainer molosso,
lasciando trasparire una sorta di distacco: "Io avverto quello che c'è
all'esterno: i tifosi vogliono vincere questa partita come se fosse
l'unica del campionato, ma non è così" - spiega - "Sembrerò un po'
distaccato dai derby, in generale, come per ogni partita. Ma, appunto,
essendo partite come le altre, l'unica importanza che essi rivestono è
quella di fare punti in vista della classifica. Tutte le altre
riflessioni di sorta non prevalgono". Poi ammonisce: "Dico solo ai
tifosi di fare i bravi" - prosegue - "Noi, invece, cercheremo di essere
bravissimi, è un invito che spero venga accolto". Un passaggio sulle
problematiche legate all'ordine pubblico, che tanto hanno fatto
discutere in questa lunga vigilia: "C'è qualcuno che sarebbe dovuto
intervenire a tutela del proprio territorio e che, invece, ha preferito
assecondare le decisioni degli organi di sicurezza" - tuona -"E' un
peccato non giocare questa partita davanti ai nostri tifosi. Ripeto,
qualcuno ha delle responsabilità, perchè si sarebbe potuto agire
diversamente, per cercare di farla giocare. Non si possono privare così
due tifoserie e l'intero territorio". Accenno, infine, sulla Paganese di
Gianluca Grassadonia e su come la sua Nocerina abbia preparato le
opportune contromosse: "Penso che la Paganese abbia un buon organico per
la categoria, fatto di gente esperta e di qualità. Ritengo che, fino ad
adesso, loro, come noi, abbiano ottenuto meno sul campo rispetto alle
proprie potenzialità" - sorride - "Noi questa partita l'abbiamo
preparata sotto due punti di vista, cosa mai fatta fino ad adesso:
avremo, pertanto, due facce. Siamo pronti, durante l'incontro, a
cambiare atteggiamento in base al nostro avversario".
Gianluca Tortora, ForzaNocerina.it