Poco meno di ventiquattrore al derby tra Nocerina e
Paganese, un derby diverso, strano per certi versi, perché per una decisione
assurda è stato della sua componente più bella: il pubblico! Si giocherà a
Chieti a porte chiuse, con i tifosi rossoneri e azzurro stellati relegati
davanti al televisore a soffrire o gioire a seconda dei casi. Inutile tornare
sull'assurda decisione del CASMS. Si è già scritto tutto e il contrario di
tutto, la verità è che lo scarica barile è uno sport molto in voga nonostante
nei fatti si riempia la testa dei tifosi di tante chiacchiere: quella della
tessera del tifoso su tutte. Una sconfitta per tutto il territorio, insomma che
come al solito colpisce i tifosi ma anche i calciatori rossoneri che si vedono
privare del dodicesimo uomo in campo, quel supporto che anche nei momenti
peggiori si è dimostrato fondamentale e vero e proprio trascinatore. Senza
contare i costi maggiori che le due società dovranno sostenere per organizzare
una trasferta che non era in programma.
La Nocerina arriva al derby dopo un filotto positivo, che
ha portato i molossi in una posizione di classifica importante così a soli tre
punti dalla vetta dopo un inizio così. La vittoria di Catanzaro ha dato linfa e
motivazioni super alla truppa rossonera. La gara vinta all'ultimo minuto ha
regalato maggiore convinzione nei propri mezzi oltre a tre punti
importantissimi per il proseguo del torneo.
La Nocerina sulla carta è superiore alla Paganese ma il
derby non è una partita come tutte le altre, è una gara che ha un fascino
particolare, una gara dalla valenza particolare e che vincente o perdente ti
porti avanti per tutto il prosieguo del campionato. Il pareggio è un risultato
che sembra non interessare ai molossi, che sono partiti per Chieti con l'idea
di portare a casa i tre punti. Occhio però agli azzurrostellati di Grassadonia
che così come i molossi hanno raccolto meno di quanto meritavano in questo
inizio di torneo.
Difficile ipotizzare gli undici che scenderanno in campo,
entrambe gli allenatori hanno giocato a nascondino durante la settimana. La Nocerina
dovrebbe discostarsi di poco da quella vittoriosa di Catanzaro anche se
mancherà lo squalificato Mazzeo e Auteri, ieri in conferenza stampa ha parlato
di Nocerina camaleontica, pronta a cambiare pelle a gara in corso. Aldegani
confermato tra i pali, difesa a tre con Crescenzi, Baldan e Scardina; Garufo, De
Liguori, Bruno e Corapi a centrocampo, il rientrante Schetter, Evacuo e Merino
in attacco. Qualche problema in più per Grassadonia che dovrà rinunciare all'infortunato
Fusco e dovrà fare affidamento su un Fernandez a mezzo servizio. Solito 4-4-2
per gli azzurrostellati: Marruocco tra i pali; Calvarese, Fusco, Fernandez e
Nunzella i quatto di difesa; Tortori , Romondini, Franco e Scarpa a centrocampo
e Girardi ed uno tra Fava ed Orlando in avanti.
NOCERINA(3-4-3): Aldegani; Crescenzi, Baldan, Scardina;
Garufo, De Liguori, Bruno, Corapi; Schetter, Evacuo, Merino. A disp.: G. Russo,
Andelkovic, Chiosa, Sabatino, Daffara, Negro, N. Russo. All.: Auteri.
PAGANESE (4-4-2): Marruocco;
Calvarese, Fusco, Fernandez, Nunzella; Tortori , Romondini, Franco, Scarpa;
Girardi, Fava (Orlando). Robertiello, Puglisi, Pastore, Soligo, Ciarcià,
Girardi e Orlando (Fava).
Angelo Guadagno, ForzaNocerina.it