27.10.12

Qui Nocera: Auteri cambia poco, Molossi in campo con il 3-4-3.

Poco meno di ventiquattrore al derby tra Nocerina e Paganese, un derby diverso, strano per certi versi, perché per una decisione assurda è stato della sua componente più bella: il pubblico! Si giocherà a Chieti a porte chiuse, con i tifosi rossoneri e azzurro stellati relegati davanti al televisore a soffrire o gioire a seconda dei casi. Inutile tornare sull'assurda decisione del CASMS. Si è già scritto tutto e il contrario di tutto, la verità è che lo scarica barile è uno sport molto in voga nonostante nei fatti si riempia la testa dei tifosi di tante chiacchiere: quella della tessera del tifoso su tutte. Una sconfitta per tutto il territorio, insomma che come al solito colpisce i tifosi ma anche i calciatori rossoneri che si vedono privare del dodicesimo uomo in campo, quel supporto che anche nei momenti peggiori si è dimostrato fondamentale e vero e proprio trascinatore. Senza contare i costi maggiori che le due società dovranno sostenere per organizzare una trasferta che non era in programma.
La Nocerina arriva al derby dopo un filotto positivo, che ha portato i molossi in una posizione di classifica importante così a soli tre punti dalla vetta dopo un inizio così. La vittoria di Catanzaro ha dato linfa e motivazioni super alla truppa rossonera. La gara vinta all'ultimo minuto ha regalato maggiore convinzione nei propri mezzi oltre a tre punti importantissimi per il proseguo del torneo.
La Nocerina sulla carta è superiore alla Paganese ma il derby non è una partita come tutte le altre, è una gara che ha un fascino particolare, una gara dalla valenza particolare e che vincente o perdente ti porti avanti per tutto il prosieguo del campionato. Il pareggio è un risultato che sembra non interessare ai molossi, che sono partiti per Chieti con l'idea di portare a casa i tre punti. Occhio però agli azzurrostellati di Grassadonia che così come i molossi hanno raccolto meno di quanto meritavano in questo inizio di torneo.
Difficile ipotizzare gli undici che scenderanno in campo, entrambe gli allenatori hanno giocato a  nascondino durante la settimana. La Nocerina dovrebbe discostarsi di poco da quella vittoriosa di Catanzaro anche se mancherà lo squalificato Mazzeo e Auteri, ieri in conferenza stampa ha parlato di Nocerina camaleontica, pronta a cambiare pelle a gara in corso. Aldegani confermato tra i pali, difesa a tre con Crescenzi, Baldan e Scardina; Garufo, De Liguori, Bruno e Corapi a centrocampo, il rientrante Schetter, Evacuo e Merino in attacco. Qualche problema in più per Grassadonia che dovrà rinunciare all'infortunato Fusco e dovrà fare affidamento su un Fernandez a mezzo servizio. Solito 4-4-2 per gli azzurrostellati: Marruocco tra i pali; Calvarese, Fusco, Fernandez e Nunzella i quatto di difesa; Tortori , Romondini, Franco e Scarpa a centrocampo e  Girardi ed uno tra  Fava ed Orlando in avanti.

NOCERINA(3-4-3): Aldegani; Crescenzi, Baldan, Scardina; Garufo, De Liguori, Bruno, Corapi; Schetter, Evacuo, Merino. A disp.: G. Russo, Andelkovic, Chiosa, Sabatino, Daffara, Negro, N. Russo. All.: Auteri.

PAGANESE (4-4-2):  Marruocco; Calvarese, Fusco, Fernandez, Nunzella; Tortori , Romondini, Franco, Scarpa; Girardi, Fava (Orlando). Robertiello, Puglisi, Pastore, Soligo, Ciarcià, Girardi e Orlando (Fava).

Angelo Guadagno, ForzaNocerina.it