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| Da sinistra: Pallanch, Luciano e Pastore, autori dei gol realizzati nell’ultimo derby di campionato (Campionato Nazionale Dilettanti ’93/94) |
Quarantotto sfide di campionato, distribuite quasi equamente tra Nocera Inferiore e Pagani, salvo edizioni che, come la prossima, sono state disputate in campo neutro. La storia di Nocerina-Paganese è un viaggio attraverso sette decenni di storia del calcio campano, del quale il derby rappresenta forse una delle “classiche”. Si va dal campionato di Prima Categoria, il corrispettivo dell’attuale torneo regionale di Eccellenza, a cavallo tra gli anni ’50 e ’60, fino alla massima espressione della Serie C1 nelle edizioni dal 1980-81 al 1982-83.
Il computo dei risultati vede al momento la Nocerina con diciannove vittorie, a dispetto delle quindici della Paganese e delle quattordici gare terminate con un nulla di fatto. Nelle ultime tre edizioni, i sei derby si sono disputati in stagioni concluse con vittorie di campionato da parte delle due compagini dell’Agro.
Nell’annata 1985-86, campionato di Serie C2 girone D, terminò 0-0 l’incontro disputato in casa degli azzurrostellati, con successo dei molossi nel match di ritorno, grazie ad un gol di Pecoraro. Era la Nocerina che fu promossa passando dalle mani di Lino De Petrillo a quelle di Ezio Volpi, che condusse al successo il gruppo rossonero dei vari Oddi, Truddaiu, Roccotelli, Di Fruscia, Bruno, Mastini, Coppola e via dicendo. Sul versante opposto, Gennaro Olivieri raccolse la pesante eredità di Angelo Mammì sulla panca liguorina, ma non ottenne risultati soddisfacenti, al punto da essere avvicendato prima con Nino Scarfato e poi con Pietro Fontana.
Nell’edizione del 1991-92 le due squadre si incontrarono nel girone B di Eccellenza e a vincere il campionato fu la Paganese guidata in panchina da un giovanissimo Guglielmo Ricciardi. Gli azzurrostellati chiusero con quarantasette punti, i rossoneri con ventinove, togliendosi però la soddisfazione di battere all’andata la Paganese per 1-0 su calcio di rigore di Stabile. Al ritorno, invece, i liguorini restituirono con gli interessi il favore alla Nocerina, vincendo per 2-0 con i gol di Scala e del bomber Orlando (capocannoniere del torneo con diciannove centri).
L’ultimo doppio confronto di campionato è relativo all’Interregionale 1993-94, anno in cui la Nocerina terminò seconda alle spalle del bomber D’Ottavio, ma fu ripescata in Serie C2. Vittorie rossonere in entrambe le gare: all’andata, al San Francesco, la Paganese di mister Enrico Serra si arrese al gol di Angelo Zottoli; nella sfida di ritorno, giocata in campo neutro al San Ciro di Portici, gli azzurrostellati guidati dal tecnico Mario Schettino subirono un secco 3-0, con reti di Andrea Pallanch, Sandro Luciano e Matteo Pastore.
Tornando alle cifre totali, la curiosità riguarda la perfetta parità tra i gol realizzati dalle due squadre, quarantotto ciascuno, alla perfetta media di un centro ciascuno per ogni singolo incontro disputato dalla stagione 1950-51 al torneo 1993-94. Numeri su numeri a raccontare la storia di un derby lungo oltre settant’anni, con la speranza che l’esilio di domenica a Chieti possa essere l’ultimo in cui Nocerina e Paganese dovranno sfidarsi in campo senza l’apporto dei propri tifosi.
Metropolis (www.zero-zero.it)
