1.10.12

Paganese-Gubbio, le voci dagli spogliatoi.

Al termine della partita vinta di misura dalla Paganese contro il Gubbio, nella Sala Stampa del "Marcello Torre" sono andate in scena le classiche conferenze stampa post-gara.
Queste le impressioni dei protagonisti:
Gianluca Grassadonia (allenatore Paganese): “La partita non mi è piaciuta. Avevo detto che il Gubbio sarebbe stato il peggior avversario da affrontare ed ho avuto ragione. E’ una squadra ben organizzata, fisica e brava sulle ripartenze. Abbiamo preparato bene la partita studiando il loro modo di giocare attraverso i video delle loro ultime gare. Ci prendiamo questi tre punti meritati con la consapevolezza che la strada per la salvezza è ancora lunga. Abbiamo ancora tanto da lavorare. Il terreno di gioco ci penalizza tanto e non ci permette di mettere in campo quello che proviamo in settimana”.
Andrea Sottil (allenatore Gubbio): “Abbiamo tenuto molto bene il campo, creando occasioni importanti nel primo tempo. Nella ripresa abbiamo schiacciato la Paganese nella propria metà campo ma non siamo riusciti a trovare il goal. Il terreno di gioco non ci ha permesso un possesso veloce, ma non lo prendo come alibi perché è stato lo stesso anche per gli avversari. Lavoriamo tanto ma veniamo puniti da disattenzioni che ci costano caro. Non posso più accettare questi errori. Ci aspettano quindici giorni di fuoco, non ci sarà riposo per nessuno”.
Fabrizio Romondini (Paganese): “Abbiamo sofferto nel primo quarto d’ora del primo tempo, poi siamo venuti fuori. Col passare del tempo è ovvio che le squadre avversarie ci studino e prendano provvedimenti per metterci in difficoltà. Sono abituato a giocare con la marcatura ad uomo, ma credo che possiamo far partire l’azione anche dalla difesa”.
Loris Tortori (Paganese): “E’ stato un colpo istintivo. Se ci avessi pensato, sicuramente non avrei provato la rovesciata. Segnai un goal del genere due anni fa contro il Bassano, e anche lì portammo a casa i tre punti. E’ un risultato importante che ci dà tanta fiducia, dobbiamo continuare così. Dedico il gol a Vincenzo Criscuolo, l’allenatore in seconda, cui in settimana è venuto a mancare il padre”.

Gianluca Pepe da tuttolegapro.com