Termina zero a zero la contesa del "Marcello Torre" tra Paganese e
Pisa con gli azzurrostellati che recriminano per almeno tre occasioni
fallite in rapida successione dopo il primo quarto di gara. L'estremo
difensore pisano, infatti, sbarra in appena centocinquanta secondi la
strada prima a Tortori, poi
a Fava e per finire all'argentino Fernandez.
Grassadonia è costretto a rinunciare all'attaccante Luca Orlando e al
centrocampista Soligo, optando così per un'inedita Paganese. Esordio
dal primo minuto per Domenico Girardi in attacco al fianco di Fava. In
mediana il giovane Franco prende il posto dell'ex Vicenza affiancato da
Romondini. Sugli esterni Scarpa a sinistra e Tortori sul versante
opposto. Nessuna novità, invece, nel pacchetto arretrato.
Nonostante la partenza a razzo degli uomini del tecnico
azzurrostellato è il Pisa a rendersi pericoloso: al 6' azione personale
di Tulli che prova la conclusione dal limite mandando la sfera di poco a
lato. Quattro minuti dopo vibranti proteste in casa Paganese: perfetta
ripartenza degli azzurrostellati, la sfera giunge a Franco che in piena
area calcia a botta sicura trovando l'opposizione, forse di braccio, di
Colombini in scivolata. Al 19' inizia la sfida Sepe-Paganese: Fava
recupera palla in piena area, assist centrale per l'accorrente Tortori
che prova la conclusione di prima intenzione trovando la provvidenziale
di Sepe. Non passano neanche sessanta secondi e Sepe si ripete sul colpo
di testa ravvicinato di Fava imbeccato da Scarpa. Un minuto dopo e il
numero uno pisano smanaccia in angolo l'incornata di Fernandez. Sul
finire della prima frazione di gioco si fa vedere il Pisa con Tulli che
prima vede deviarsi in angolo la conclusione da Calvarese e un minuto
dopo da Marrucco, abile a distendersi sulla sua destra.
Parte bene il Pisa nella seconda frazione di gioco che al 6' si rende
pericoloso con Perez. Il colpo di testa vien bloccato da Marruocco.
Stesso esito cinque minuti dopo sulla conclusione da ottima posizione di
Rizzo, servito perfettamente dalla sinistra da Favasuli. Nonostante la
girandola di cambi la gara scivola via fino al triplice fischio finale
senza particolari sussulti. Soltanto nel terzo dei cinque minuti di
recupero il Pisa si affaccia in attacco sugli sviluppi di un calcio
piazzato: Sabato serve Buscè che di prima intenzione rimette al centro.
Favasuli da buona posizione, però non ne approfitta. Ora quindici giorni
di lavoro in virtù della sosta in programma domenica per preparare il
derby con la Nocerina.
paganese.net