Con Perez e Tulli il Pisa può sognare. Ma per impedire che i sogni finiscano all'alba occorre dare continuità di risultati, partendo da Pagani per proseguire la striscia positiva iniziata dall'impresa di Perugia. Quella di Pane (foto) è una squadra in crescita, anche sul piano dell'intensità oltre che del gioco, con un attacco che fa paura a tutti: 12 gol all'attivo, una media di due a partita. Se davanti la marcia è trionfale, da prima della classe, dietro non ci siamo ancora. Non riusciamo mai a restare con la porta inviolata: quasi un gol e mezzo subiti a incontro è troppo per una squadra che punta ai playoff. Insomma, bisogna essere più equilibrati se vogliamo puntare decisamente in alto. Forse ci possiamo riuscire, prima di intervenire sul mercato di gennaio almeno con un centrale difensivo di grande lignaggio e stazza, con un centrocampo più pimpante in fase incontrista. Qui subiamo forse in dinamismo, anche se annotiamo la crescita esponenziale di Rizzo. Più coraggio quindi nell'inserire i giovani una volta che i senatori accusano la fatica alla distanza. Concludendo: un bel Pisa, che lascia ben sperare per il futuro in un girone senza squadre in grado di ammazzare il campionato. Tra le 5-6 comprimarie ci siamo anche noi.
da iltirreno.it
