Prosegue a ritmo serrato la preparazione della Paganese in vista dell'impegno di domenica al "Torre" con il lanciatissimo Pisa. Unici indisponibili il difensore Agresta e l'attaccante Orlando alle prese con i rispettivi protocolli post infortuni. Ancora dubbi sull'undici da schierare e sul modulo tattico da
utilizzare per il tecnico Grassadonia che, però, dopo le due brillanti prove in Coppa Italia con il Latina e quella di domenica a Prato durante la quale è stato schierato come terzo interno di centrocampo, non dovrebbe rinunciare a Francesco Scarpa. "Sto fornendo alla Paganese il mio contributo in questo inizio di campionato. La mia priorità è quella di lavorare con la massima concentrazione in settimana mettendo in difficoltà il tecnico per le scelte domenicali. Domenica in Toscana ho giocato nel ruolo di interno di centrocampo, una sorta di vecchia mezzala, in cui mi trovo bene. Con questo nuovo modulo non posso spostarmi sulle corsie laterali ma non mi sento assolutamente limitato nel gioco, anzi se fisicamente sono al top posso fare bene".
L'attenzione del calciatore torrese prima di addentrarsi sul match con il Pisa, ormai alla porte, esamina il momento che sta attraversando la squadra. "E' un momento particolare in cui ci gira storto, costruiamo tanto ma non riusciamo a fare gol. Sono sicuro, però, che il gol arriverà perchè abbiamo in rosa attaccanti di assoluto livello che hanno sempre fatto gol. Non si può parlare di limiti per questa squadra, dobbiamo soltanto continuare a lavorare e migliorare".
Chiusura finale sul lanciatissimo Pisa del tecnico Alessandro Pane. "I toscani sono una delle squadre più forti del campionato, organizzata con calciatori di spessore, forse una delle più difficili da affrontare ora. Giocheremo a viso aperto pronti a dare battaglia anche se abbiamo qualche problema nell'esprimere il nostro gioco sul manto erboso del "Torre" che non è in perfette condizioni"
www.paganese.net
