Il solito film: un deludente Barletta
non riesce a trovare il sorriso tra le mura amiche e con un deciso
passo indietro rispetto al successo di Sorrento della scorsa settimana,
cade per 0-1 davanti al suo pubblico al cospetto di una Paganese solida
e compatta, che espugna il "Puttilli" in una giornata di pioggia grazie
al centro di Girardi in avvio di gara. Quarto ko interno in campionato
per il Barletta, sempre più lontano dalla salvezza diretta, mentre i
campani volano a quota 18 in classifica, a un solo punto dalla vetta.
Dopo undici turni del campionato di Prima Divisione Lega Pro, girone B,
il messaggio è chiaro: serve cambiare, prima che sia davvero troppo
tardi.
Le formazioni
Biancorossi in classica divisa casalinga, che fanno a meno di quattro
elementi: il lungodegente Dall'Oglio, Barbuti e Angeletti, alle prese
con i recuperi dai rispettivi infortuni, e Di Bella, vittima di qualche
acciacco. In chiave-formazione, lo stesso Stringara ha spiegato che "Più
o meno sarà lo stesso di Sorrento. Non sono un allenatore che cambia
tanto per cambiare". Avanti dunque con il 3-5-2: tra i pali davanti a
Pane ci sarà il trio De Leidi-Burzigotti-Romeo. Sulle fasce di
centrocampo Calapai e Petterini,con panchina per Mazzarani. In mezzo al
campo conferma per Piccinni davanti alla difesa e Dezi e Molina come
mezz'ali. In attacco la sorpresa: fuori La Mantia, partono titolari
Simoncelli e Ferreira. Tribuna per Castellani e Vacca.
Maglia gialla, pantaloncini blu e calzettoni gialli per la Paganese. 19 i
convocati di mister Grassadonia: assenti il portiere Marruocco,
infortunato, alla pari del difensore Calvarese, i centrocampisti Gori e
Russo, e l'attaccante esterno Caturano per scelta tecnica. Confermato
canonico 4-4-2: i dubbi riguardavano la corsia destra di difesa, dove
Puglisi viene preferito a Pepe, con Nunzella sull'altra corsia. In
mediana conferme per Romondini e Soligo, con Ciarcià e Scarpa. In avanti
Girardi e Orlando vincono i ballottaggi con Fava e Tortori.
Il primo tempo: Paganese avanti
Parte meglio il Barletta, che preme sull'asse sinistro con Dezi e
Petterini. Al 3' è il fantasista scuola-Napoli a liberarsi al tiro dal
vertice alto dell'area di rigore, ma il suo diagonale sul primo palo è
bloccato in due tempi da Robertiello. Due giri di lancette ed è
Simoncelli a cercare la porta campana, ma il suo drop dai 20 metri
termina ampiamente a lato. La Paganese si affaccia dalle parti di Pane
al 7': filtrante di Scarpa per Orlando, che elude l'intervento di
Burzigotti e mette al centro di sinistro, dove Pane anticipa Girardi in
tuffo. Grassadonia cambia modulo in avvio: passa alla difesa a 3, con
Ciarcià e Nunzella sulle fasce e Fernandez a guidare la difesa. Nel
Barletta è Dezi ad avere il "piede caldo" in avvio di gara: al 12' il
capocannoniere biancorosso si libera al tiro dal limite dell'area, ma
Robertiello risponde "presente" sulla sua conclusione.
Il minuto che cambia l'inerzia del match è il numero 16:
manovra avvolgente della Paganese, che libera a destra Ciarcià. Cross
teso in mezzo che supera l'intervento di Burzigotti e trova Girardi solo davanti a Pane, che respinge la prima conclusione, ma non può nulla sul tap-in del centravanti giallazzurro. 0-1.
Il Barletta accusa il colpo e due giri di lancette dopo la Paganese
sfiora il raddoppio con un bolide di Soligo che dai 20 metri "fa la
barba" alla porta difesa da Pane. Ancora Soligo pericoloso al 23':
apertura di Nunzella per l'inserimento del numero 8 campano, che elude
la guardia di Burzigotti e calcia al volo, con la sfera che sfiora
l'incrocio dei pali biancorossi. La reazione del Barletta sta tutta in
un velleitario tentativo con il mancino di Ferreira, deviato in corner
da Puglisi, e in un tiro alto di Dezi dal limite al termine di una
serpentina ubriacante.
E' a centrocampo che i campani si dimostrano superiori, con Scarpa e
Soligo in palla e Nunzella e Ciarcià abili ad accorciare e allungare a
mò di fisarmonica il reparto. Al 38' Barletta vicinissimo al gol del
pareggio. Apertura di Ferreira per Calapai sulla destra, il terzino
siciliano si accentra e calcia di sinistro. Robertiello si lascia
sfuggire la sfera che tocca il palo e torna in gioco, dove Ferreira non
riesce ad incrociare in porta con il mancino. Al 41' ci prova Petterini
su punizione, palla sulla barriera. E' l'ultimo tentativo del primo
tempo, che si chiude sull'1-0 per i campani con la colonna sonora dei
fischi del pubblico presente al "Puttilli".
La ripresa: attacchi confusi, ma esulta la Paganese
Si riparte sotto una pioggia insistente e con la luce dei riflettori.
Stringara decide di cambiare: fuori Simoncelli e Petterini, dentro La
Mantia e Carretta per un 3-5-2 a trazione anteriore. Parte meglio il
Barletta, che si produce in un paio di mischie insidiose davanti a
Robertiello su traversoni di Carretta da sinistra. Al 7' ancora Barletta
vicino al gol: corner di Dezi, sponda di Burzigotti per Romeo, che
davanti a Robertiello è anticipato da Romondini al momento di concludere
a rete. Cambia anche la Paganese: fuori uno spento Orlando, dentro
Tortori al fianco di Girardi. Al 15' è Ferreira a cercare l'acuto
decisivo: il suo sinistro muore lentamente sul fondo. Un minuto e La
Mantia viene fermato per off-side davanti a Robertiello, pronto a
battere a rete.
Con il passare dei minuti la manovra biancorossa diventa sempre più
farraginosa, e i pericoli per Robertiello arrivano con il contagocce. Al
21' ci prova De Leidi con un lungo traversone sul quale il portiere
campano smanaccia in corner. Al 27' episodio dubbio in area
giallo-azzurra: Ferreira va al tiro con il mancino dal vertice destro
dell'area e in scivolata Nunzella gli intercetta la sfera, probabilmente
con il braccio. Pelagatti lascia correre tra le rumorose proteste di
calciatori e pubblico di casa. Al 30' è Fernandez a sventare in
scivolata su cross di Calapai indirizzato verso La Mantia libero davanti
a Robertiello.
L'ultima mossa di Stringara si chiama Fabio Meduri: gli fa spazio al 33'
Burzigotti. Nella Paganese cambio in attacco, dove Fava rileva Girardi,
e in mediana, dove Ciarcià lascia il posto a Pepe. Rinforza le file
difensive Grassadonia, che passa alla difesa a 5 nel finale. Negli
ultimi minuti di gara il Barletta attacca in maniera confusa, cercando
un paio di traversoni alla "viva il parroco" con Calapai e Carretta, sui
quali i giganti della difesa campana hanno buon gioco. Nei 4 minuti di
recupero assegnati da Pelagatti c'è spazio solo per i brusii di rabbia
del pubblico del "Puttilli", un paio di calci d'angolo tirati male dai
biancorossi e qualche confusa mischia sulla trequarti campana. Ma il
risultato non cambia e ad esultare alla fine sono i 30 tifosi ospiti che
hanno sfidato pioggia e vento per seguire i propri beniamini. Al
"Cosimo Puttilli" Paganese batte Barletta per 1-0, e l'ultimo posto per i
biancorossi ora è una realtà sempre più vicina, con la Carrarese a -2
ma con una partita da recuperare.
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