18.11.12

A Barletta piove sul bagnato: la Paganese espugna il Puttilli.

Il solito film: un deludente Barletta non riesce a trovare il sorriso tra le mura amiche e con un deciso passo indietro rispetto al successo di Sorrento della scorsa settimana, cade per 0-1 davanti al suo pubblico al cospetto di una Paganese solida e compatta, che espugna il "Puttilli" in una giornata di pioggia grazie al centro di Girardi in avvio di gara. Quarto ko interno in campionato per il Barletta, sempre più lontano dalla salvezza diretta, mentre i campani volano a quota 18 in classifica, a un solo punto dalla vetta. Dopo undici turni del campionato di Prima Divisione Lega Pro, girone B, il messaggio è chiaro: serve cambiare, prima che sia davvero troppo tardi.

Le formazioni
Biancorossi in classica divisa casalinga, che fanno a meno di quattro elementi: il lungodegente Dall'Oglio, Barbuti e Angeletti, alle prese con i recuperi dai rispettivi infortuni, e Di Bella, vittima di qualche acciacco. In chiave-formazione, lo stesso Stringara ha spiegato che "Più o meno sarà lo stesso di Sorrento. Non sono un allenatore che cambia tanto per cambiare". Avanti dunque con il 3-5-2: tra i pali davanti a Pane ci sarà il trio De Leidi-Burzigotti-Romeo. Sulle fasce di centrocampo Calapai e Petterini,con panchina per Mazzarani. In mezzo al campo conferma per Piccinni davanti alla difesa e Dezi e Molina come mezz'ali. In attacco la sorpresa: fuori La Mantia, partono titolari Simoncelli e Ferreira. Tribuna per Castellani e Vacca.

Maglia gialla, pantaloncini blu e calzettoni gialli per la Paganese. 19 i convocati di mister Grassadonia: assenti il portiere Marruocco, infortunato, alla pari del difensore Calvarese, i centrocampisti Gori e Russo, e l'attaccante esterno Caturano per scelta tecnica. Confermato canonico 4-4-2: i dubbi riguardavano la corsia destra di difesa, dove Puglisi viene preferito a Pepe, con Nunzella sull'altra corsia. In mediana conferme per Romondini e Soligo, con Ciarcià e Scarpa. In avanti Girardi e Orlando vincono i ballottaggi con Fava e Tortori.

Il primo tempo: Paganese avanti
Parte meglio il Barletta, che preme sull'asse sinistro con Dezi e Petterini. Al 3' è il fantasista scuola-Napoli a liberarsi al tiro dal vertice alto dell'area di rigore, ma il suo diagonale sul primo palo è bloccato in due tempi da Robertiello. Due giri di lancette ed è Simoncelli a cercare la porta campana, ma il suo drop dai 20 metri termina ampiamente a lato. La Paganese si affaccia dalle parti di Pane al 7': filtrante di Scarpa per Orlando, che elude l'intervento di Burzigotti e mette al centro di sinistro, dove Pane anticipa Girardi in tuffo. Grassadonia cambia modulo in avvio: passa alla difesa a 3, con Ciarcià e Nunzella sulle fasce e Fernandez a guidare la difesa. Nel Barletta è Dezi ad avere il "piede caldo" in avvio di gara: al 12' il capocannoniere biancorosso si libera al tiro dal limite dell'area, ma Robertiello risponde "presente" sulla sua conclusione.

Il minuto che cambia l'inerzia del match è il numero 16: manovra avvolgente della Paganese, che libera a destra Ciarcià. Cross teso in mezzo che supera l'intervento di Burzigotti e trova Girardi solo davanti a Pane, che respinge la prima conclusione, ma non può nulla sul tap-in del centravanti giallazzurro. 0-1. Il Barletta accusa il colpo e due giri di lancette dopo la Paganese sfiora il raddoppio con un bolide di Soligo che dai 20 metri "fa la barba" alla porta difesa da Pane. Ancora Soligo pericoloso al 23': apertura di Nunzella per l'inserimento del numero 8 campano, che elude la guardia di Burzigotti e calcia al volo, con la sfera che sfiora l'incrocio dei pali biancorossi. La reazione del Barletta sta tutta in un velleitario tentativo con il mancino di Ferreira, deviato in corner da Puglisi, e in un tiro alto di Dezi dal limite al termine di una serpentina ubriacante.

E' a centrocampo che i campani si dimostrano superiori, con Scarpa e Soligo in palla e Nunzella e Ciarcià abili ad accorciare e allungare a mò di fisarmonica il reparto. Al 38' Barletta vicinissimo al gol del pareggio. Apertura di Ferreira per Calapai sulla destra, il terzino siciliano si accentra e calcia di sinistro. Robertiello si lascia sfuggire la sfera che tocca il palo e torna in gioco, dove Ferreira non riesce ad incrociare in porta con il mancino. Al 41' ci prova Petterini su punizione, palla sulla barriera. E' l'ultimo tentativo del primo tempo, che si chiude sull'1-0 per i campani con la colonna sonora dei fischi del pubblico presente al "Puttilli".

La ripresa: attacchi confusi, ma esulta la Paganese
Si riparte sotto una pioggia insistente e con la luce dei riflettori. Stringara decide di cambiare: fuori Simoncelli e Petterini, dentro La Mantia e Carretta per un 3-5-2 a trazione anteriore. Parte meglio il Barletta, che si produce in un paio di mischie insidiose davanti a Robertiello su traversoni di Carretta da sinistra. Al 7' ancora Barletta vicino al gol: corner di Dezi, sponda di Burzigotti per Romeo, che davanti a Robertiello è anticipato da Romondini al momento di concludere a rete. Cambia anche la Paganese: fuori uno spento Orlando, dentro Tortori al fianco di Girardi. Al 15' è Ferreira a cercare l'acuto decisivo: il suo sinistro muore lentamente sul fondo. Un minuto e La Mantia viene fermato per off-side davanti a Robertiello, pronto a battere a rete.

Con il passare dei minuti la manovra biancorossa diventa sempre più farraginosa, e i pericoli per Robertiello arrivano con il contagocce. Al 21' ci prova De Leidi con un lungo traversone sul quale il portiere campano smanaccia in corner. Al 27' episodio dubbio in area giallo-azzurra: Ferreira va al tiro con il mancino dal vertice destro dell'area e in scivolata Nunzella gli intercetta la sfera, probabilmente con il braccio. Pelagatti lascia correre tra le rumorose proteste di calciatori e pubblico di casa. Al 30' è Fernandez a sventare in scivolata su cross di Calapai indirizzato verso La Mantia libero davanti a Robertiello.

L'ultima mossa di Stringara si chiama Fabio Meduri: gli fa spazio al 33' Burzigotti. Nella Paganese cambio in attacco, dove Fava rileva Girardi, e in mediana, dove Ciarcià lascia il posto a Pepe. Rinforza le file difensive Grassadonia, che passa alla difesa a 5 nel finale. Negli ultimi minuti di gara il Barletta attacca in maniera confusa, cercando un paio di traversoni alla "viva il parroco" con Calapai e Carretta, sui quali i giganti della difesa campana hanno buon gioco. Nei 4 minuti di recupero assegnati da Pelagatti c'è spazio solo per i brusii di rabbia del pubblico del "Puttilli", un paio di calci d'angolo tirati male dai biancorossi e qualche confusa mischia sulla trequarti campana. Ma il risultato non cambia e ad esultare alla fine sono i 30 tifosi ospiti che hanno sfidato pioggia e vento per seguire i propri beniamini. Al "Cosimo Puttilli" Paganese batte Barletta per 1-0, e l'ultimo posto per i biancorossi ora è una realtà sempre più vicina, con la Carrarese a -2 ma con una partita da recuperare.

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