Grassadonia: "La Paganese verrà al Curi per giocarsela"
Il tecnico dei campani avverte: "Il mio è un buon gruppo e abbiamo a disposizione due moduli: 3-5-2 e 4-2-4"
In questa fase del campionato in cui il Perugia fatica a trovare
continuità e una serie incredibile di infortuni stanno falcidiando la
rosa, il peggiore avversario da incontrare è sicuramente la Paganese. La
squadra guidata da Grassadonia, neo promossa al pari del Grifo, sta
conducendo una buona stagione e in casa delle grandi si è già fatta
rispettare. Vittoria contro la Nocerina e due importanti pareggi contro
Avellino e Frosinone. Al "Curi" i campani si presenteranno senza i
titolari Marruocco e Romano e rischiano di perdere anche Fernandez.
Assenze che non preoccupano il tecnico campano, convinto della validità
dell'intero gruppo.
Grassadonia con quale obiettivo vi recherete al Curi?
"Vogliamo fare una bella partita e possibilmente tornare a casa con un
risultato positivo. Il Perugia è una bella squadra, ma noi abbiamo i
mezzi per metterla in difficoltà".
L'anno scorso uscì a mani vuote. Vuole vendicarsi?
"Indipendentemente dalla sconfitta, spero che la squadra dimostri la
stessa personalità. Ricordo una gara giocata alla pari, risolta dalla
prodezza di un singolo. Speriamo in uno spettacolo simile e chiaramente
in un risultato diverso".
Che idea si è fatto del Perugia di Camplone?
"Ho rivisto la partita contro il Viareggio e mi ha fatto una bella
impressione. So che la sconfitta di Prato è stata condizionata da
qualche assenza e che anche sabato mancherà qualche pezzo da novanta".
Un vantaggio per voi?
"Camplone ha una rosa numerosa e molto valida. Il Perugia poi vorrà riprendersi i tre punti dopo il ko della scorsa domenica".
Teme qualche giocatore in particolare?
"Davanti il Perugia è davvero forte. Ma non lo dico solo io: i numeri parlano chiaro".
Il Perugia invece cosa deve temere della Paganese?
"Il gruppo che da due anni lavora su due moduli, credo con buoni risultati".
Al "Curi" con quale si presenterà?
"Noi adottiamo indifferentemente il 4-2-4 e il 3-5-2. Sulla scelta però mi riservo di fare un po' di pretattica".
Redazione di Tifogrifo