Sulla 'buca' del "Marcello Torre" nel consueto appuntamento con la stampa di metà settimana si è espresso anche il tecnico Gianluca Grassadonia che domenica aveva abbandonato il "Torre" senza rilasciare dichiarazioni così come tutti i tesserati. "Mi auguro soltanto che ci sia la ripetizione della
gara. Dopo la prima sospensione ho parlato anche con Pecchia
(tecnico del Latina, ndr) discutendo esclusivamente dei prossimi impegni
delle nostre squadre in quanto pensavano tutti che la partita
continuasse regolamentare. Il campo, peraltro, è migliorato tantissimo
rispetto ad inizio campionato e sono il testimone oculare di ciò e dello
sforzo economico della società per fornirci sempre il massimo. Dispiace
ancora di più quindi per la mortificazione che la società ha dovuto
subire e la speculazione ai nostri danni. Noi non avremmo mai
preannunciato un ricorso anche se ognuno agisce come meglio crede.
Rispettiamo il pensiero anche se...".
Dopo la frecciatina alla società laziale, Grassadonia analizza anche l'attuale posizione in classifica della Paganese prima di pensare all'immediato futuro e alla sfida in programma sabato al "Renato Curi".
"Da fastidio in quanto se guardassimo la classifica oggi vedremmo una
Paganese più verso il basso che verso l'alto. Era una partita che poteva
farci qualcosa in più sul nostro futuro ma purtroppo non è stato
possible. Nel frattempo la nostra mente è gia rivolta alla gara in
programma sabato a Perugia. Sarà un'altra gara fondamentale per entrambi
le compagini per il prosieguo del campionato".
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