PAGANI Sembrava un tranquillo martedì di ripresa degli allenamenti ieri, a Casola, ed invece ecco una novità. Non è passato infatti inosservato, con la tuta azzurra, l’esterno d’attacco De Olivera Anderson, meglio conosciuto nel panorama calcistico italiano come Babù, quando dieci anni fa venne scovato in un torneo amichevole a Roma, da Zeman e portato con sé alla Salernitana. Da allora una lunga carriera nel bel paese, con la serie A conosciuta a Lecce e Catania, tanta B con le maglie ancora del Lecce, dell’Avellino , della Salernitana e della Triestina con esperienze al Verona e all’Atletico Roma. L’anno scorso iniziò la stagione al Latina per poi trasferirsi al Pergocrema, dove si è svincolato con il fallimento della società gialloblù. Insomma, la Paganese forse anticipa i tempi sul mercato, dove il direttore generale D’Eboli resta sempre vigile. E il dirigente azzurrostellato, pur tricerandosi strenuamente dietro frasi di circostanza, non può
non ammettere l’interessamento per il talentuoso mancino brasiliano: «Si sta allenando con noi, è svincolato e faremo con il tecnico Grassadonia delle valutazioni in merito ad un suo eventuale ingaggio. In verità già lo seguivo dall’estate. È un mio vecchio pallino e chissà che non possa unirsi ufficialmente al gruppo - sottolinea il direttore generale azzurrostellato - Ora il mercato è chiuso e il nostro unico pensiero è il Latina. Non dobbiamo dimenticare, infatti, che domenica ci renderà visita la capolista e abbiamo tutta l’intenzione di fare bella figura. Se usciremo vincenti dal confronto, allora anche la Paganese potrebbe aspirare a qualcosa in più della salvezza, che rimane sempre il nostro primo traguardo». Cercando di sviare il discorso sul campionato, il direttore non può non ammettere qualche novità di mercato già nelle prossime ore: «Ripeto il ragazzo è uno svincolato , quindi potrebbe essere già tesserato, tecnicamente, ma per ora si sta solo allenando e nulla in più». Poi torna a parlare della squadra e del campionato «Sono contento per la prestazione ed il gol di Caturano. Ho saputo dei suoi ringraziamenti e l’ho sempre invitato a tenere duro. Spero al più presto di poter gioire per una rete anche di Orlando e Fava che, nonostante le occasioni avute, sono stati meno fortunati. Chissà che non possa accadere già domenica con il Latina. Siamo in salute, vedo gente che lotta su ogni pallone aldilà di qualche indecisione difensiva episodica. Quello che emerge invece - conclude D’Eboli - è il grande carattere di questa squadra che già per la seconda volta s’è trovata sotto in due gare ed ha avuto la forza di rimontare».
Peppe Nocera - La Città