21.1.13

Avellino disastroso! Nel derby la Paganese si impone per 4-1.

Il derby tra Paganese ed Avellino chiude la 3^ giornata del girone di ritorno su un terreno di gioco molto pesante a causa dell'abbondante pioggia caduta su Pagani. Rastelli schiera il solito 4-3-1-2 inserendo a sorpresa Bittante e Bariti. Parte bene la Paganese, che al 6’ minuto di gioco si affaccia per la prima volta dalle parti di Fumagalli con un destro di Tortori che non spaventa più di tanto l’estremo difensore irpino. L’Avellino non entra mai in partita, ma Castaldo e Biancolino provano a dare uno scossone già al minuto numero 15: combinazione tra i due attaccanti con l’ex Nocerina che trova pronto Robertiello su di una violenta conclusione. Ambiente molto caldo quello dello stadio “Torre”, che spinge la propria squadra costantemente. Al 20’ è l’ex Romondini ad impegnare Fumagalli con un calcio di punizione deviato. Proprio il numero uno avellinese si rende ancora protagonista al 32’ di un ottimo intervento sullo scatenato Tortori, che da due passi scaglia un destro violento respinto proprio dal portiere bergamasco. A due minuti dalla fine del primo tempo ecco la svolta, contropiede dell’Avellino con Bariti che innesca Angiulli, il centrocampista avanza e fa partire un sinistro chirurgico che si insacca nell’angolino alle spalle di Robertiello. Lupi inaspettatamente in vantaggio allo scadere della prima frazione di gara.
La ripresa riserva un monologo azzurrostellato, con i biancoverdi che si chiudono inspiegabilmente nella loro metà campo. Al 1’ minuto è Scarpa, appena entrato, a scaldare le mani a Fumagalli. E’ il preludio al pareggio dei paganesi: al quarto d’ora è Nunzella a pescare Caturano al centro dell’area di rigore con un cross preciso da spingere in rete. Il numero 7 sfrutta una dormita della retroguardia irpina e pareggia i conti. L’Avellino scompare dalla scena e dieci minuti più tardi arriva il sorpasso: calcio d’angolo fortunato guadagnato dalla Paganese con la palla che sbatte sulla testa di un difensore irpino; battuta dalla destra, Scarpa stacca di testa e batte la difesa dei Lupi, ancora una volta colpevole e disattenta. I biancoverdi non creano alcun pericolo alla porta di Robertiello nonostante gli innesti di Herrera, Millesi e Arini. Al minuto 30’ ancora su azione di calcio d’angolo prima Fava colpisce la traversa e successivamente Caturano firma la sua doppietta personale con un tap-in da zero metri. Piove sul bagnato per gli uomini di Rastelli, che ormai rassegnati alla sconfitta non accennano ad alcun tipo di reazione, messi ormai all’angolo da Romondini e compagni. Ma quello che succede al 45’ ha dell’incredibile: dopo un buon intervento, Fumagalli blocca la palla e la mette a terra uscendo dalla propria area, si allunga il pallone con un tocco sbagliato facendosi rubare palla da Scarpa sulla trequarti. L’attaccante di Grassadonia trova il gol con un morbido pallonetto e manda a casa un Lupo che questa sera ha vestito i panni dell’agnello.

da tuttoavellino.it