«Nel primo tempo siamo stati timorosi, la palla scottava - ha detto Grassadonia -. E’ come se la squadra stesse soffrendo il fatto di non riuscire a vincere. Meglio nella ripresa, dove abbiamo dimostrato di essere in grado di dire ancora la nostra, anche contro un’ottima avversaria quale si è confermata essere il Prato». Al suo allenatore ha fatto eco anche il portiere Marruocco: «E’ un momento che gira storto, però dobbiamo riprenderci e abbiamo tutte le possibilità per farlo».
A cominciare dalla trasferta di domenica prossima a Pisa. Una trasferta importantissima per gli azzurrostellati. Da affrontare con la consapevolezza che occorre cambiare marcia. La ‘vecchia guardia’, in primis Soligo e Romondini, deve ritrovare il passo dei giorni migliori per dare alla Paganese il contributo di esperienza e qualità che ci si aspetta da calciatori con un passato importante. Occorre reagire.
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