Tornato in campo dopo un lungo periodo d’assenza, Vincenzo Marruocco non avrebbe certo immaginato un rientro così amaro, condito da una pesante sconfitta e da un brutto errore personale, che ha visto regalare con un’uscita in netto ritardo il rigore al Catanzaro, trasformato poi da Fioretti. L’estremo difensore, però, ammette prontamente le responsabilità per il penalty concesso ai giallorossi: “ Mi assumo le colpe sulla prima rete, ma giocare molto alto è una mia caratteristica da anni ormai.
Ogni tanto puoi incappare in un errore del genere, ma io vado avanti serenamente”. Marruocco, però ci tiene a difendere la prestazione dei suoi compagni di squadra, che dopo aver trovato il pareggio con Girardi speravano nel ribaltamento del risultato, vanificato poi dalla rete di Masini: “ Mi è piaciuta la reazione dei ragazzi nel secondo tempo, quando abbiamo creato diverse palle gol, non riuscendo tuttavia a sfruttarle, e venendo puniti alla seconda disattenzione difensiva. Peccato perché nonostante un’ottima gara, siamo stati condannati dagli episodi”. Salva dunque l’atteggiamento della ‘Stella’, l’ex Cagliari, o almeno elogia la reazione rabbiosa mostrata nei secondi 45’, con gli azzurrostellati in grado di chiudere nella loro metà campo i padroni di casa. E’ da lì che devono ripartire Fusco e compagni in vista della delicata trasferta di Gubbio, dove un ulteriore passo falso, con una classifica così corta potrebbe davvero diventare insidioso. La Paganese quando è in forma, può giocarsela alla pari con tutti, come dimostrato con tutte le big del girone B di Prima Divisione, come Avellino, Nocerina e Pisa. Serve però maggior concentrazione e cattiveria agonistica, caratteristiche che Grassadonia vuole rivedere al più presto per non vedere la ‘Stella’ invischiata in posizioni di classifica allarmanti e continuare ad ottenere risultati importanti. Per la trasferta di Gubbio, la seconda consecutiva, il trainer stellato recupererà una delle sue pedine più importanti, quel Fernandez fondamentale nell’equilibrio della difesa a tre, ormai prediletta da Grassadonia. Il difensore argentino, scontato il turno di squalifica, sarà nuovamente in campo dal 1’, così come potrebbe essere per Calvarese, che contro il Catanzaro ha assaggiato il campo per una manciata di minuti dopo una lunga assenza dal terreno di gioco.
Nel frattempo la squadra nel pomeriggio di ieri ha svolto la seduta di allenamento al Comunale di Casola, dove sotto una leggera nevicata i liguorini hanno svolto esercizi di tattica prima della consueta partitella a ranghi misti, con Fusco che svolto lavoro differenziato e Caturano assente per un lieve fastidio al ginocchio. Ripresa fissata per questa mattina, sempre sul terreno sintetico di Casola.
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