6.6.13

Via D'Eboli, Maurizi lontano.

Passano i giorni, ma resta tutto fermo in casa Paganese, in attesa di conoscere il nome del nuovo allenatore. Quando l’accordo sembrava ormai ad un passo, il presidente Raffaele Trapani si è preso alcuni giorni di tempo per decidere sull’ingaggio di Agenore Maurizi, il nome che con più insistenza è sembrato essere vicino a diventare l’erede di Gianluca Grassadonia. L’incontro programmato per l’inizio di questa settimana è saltato, ma Maurizi resta comunque il favorito nella corsa alla panchina: prima di questo weekend, lo storico patron degli azzurrostellati definirà la questione nuovo allenatore. Dietro questo rallentamento pare ci siano alcuni dettagli di tipo economico che devono essere ancora limati. In caso di fumata nera, è tornato in auge il nome di Stefano Cuoghi, mentre Marco Cari si è definitivamente tirato fuori smentendo di aver avuto contatti con i liguorini. Ma sono anche altre le questioni che tengono banco in casa Paganese, come quella relativa al possibile addio del direttore generale Cosimo D’Eboli. Voci che con il passare delle ore troverebbero sempre più conferme: l’interesse dell’Aquila è concreto, tutto dipenderà dall’esito della finale playoff di Seconda divisione dove sono impegnati i rossoblù, che si giocheranno l’accesso in Prima divisione con il Teramo. In Abruzzo D’Eboli andrebbe a costituire una coppia dirigenziale insieme ad Ercole De Nicola, deus ex machina del club rossoblù con cui D’Eboli è legato da una fraterna amicizia. A ‘favorire’ l’addio alla Paganese ci sarebbe anche l’insolita situazione che vede D’Eboli partecipare con un ruolo marginale nella scelta del nuovo allenatore, con le trattative che sono portate avanti direttamente da patron Trapani.

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