19.10.13

Pisa, Pagliari: mai abbassare la guardia.

PISA. «Contro la Paganese non sarà affatto facile». Parola di Dino Pagliari, che ieri pomeriggio ha incontrato i giornalisti nella consueta conferenza del giovedì all’Arena. A chi gli chiedeva se sulla carta fosse una gara abbordabile quella con la Paganese, il tecnico di Macerata ha risposto così: «Le carte sono spesso atti notarili e non è il nostro mestiere, la Paganese non è in un momento facilissimo, però ha vinto a Viareggio e perso negli ultimi minuti con Frosinone e Lecce. E’ una squadra giovane che venderà cara la pelle e noi dovremo affrontare la gara con la dovuta concentrazione».

Come sta la squadra? «Abbiamo Rozzio e Martella che probabilmente non ce la faranno. Per Pugliesi e Goldaniga invece non ci dovrebbero essere problemi». Dopo sette giornate è indicativa la posizione di classifica? «E’ presto per dire tante cose. A Perugia posso dire che si è vista una squadra che dopo la scoppola con il Pontedera ha voluto subito rialzarsi». Pagliari si aspetta qualcosa di più da Giovinco? «Mi aspetto di più da tutti. Giuseppe è un giocatore che si impegna che ha tutta la mia stima».
 
Il caso dell’arbitro del derby: parla la volontaria della Misericordia. «Non ci ha dato noia il complimento in sè, non sono certo una di quelle che se la tira o si indigna facilmente, altrimenti non frequenterei l’ambiente dello stadio che invece adoro. Ha dato noia la circostanza, il fatto che l’arbitro non ha rispettato la divisa e il ruolo che ha, quando invece un arbitro dovrebbe mantenere un certo decoro. Anche perché non sapete in che modo l’ha detto e soprattutto che cosa ha detto prima. Inoltre non vi permettete di dire che io o la mia collega siamo complessate perché non sapete nulla».

Scrive questo Laura Bensi sul sito del Tirreno in replica ad alcuni commenti relativi alla notizia della presunta frase volgare che l’arbitro di Pisa-Pontedera, il signor D’Angelo di Ascoli, avrebbe riferito a due volontarie della Misericordia entrate in campo a seguito dell’infortunio di un giocatore. Laura Bensi è evidentemente una delle due volontarie al centro di questo caso, svelato a Granducato Tv dal giornalista Giuliano Fontani riportando la testimonianza secondo la quale nel finale di gara, a un giocatore granata a terra per crampi, l’arbitro avrebbe detto: «Rimani sdraiato a terra che adesso arrivano a massaggiarti queste due belle fighe», indicando le due barelliere della Misericordia.

A causa di quella espressione i quattro barellieri, a fine gara, hanno riferito quanto accaduto a un ispettore federale a bordo campo. Non risultano però denunce formali di alcun tipo e per questo motivo non ci sarebbe alcun procedimento disciplinare in corso.

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