“Fate ridere”. Potrebbe sintetizzarsi così con il coro di disapprovazione dell’intero “Marcello Torre” la prestazione della Paganese nel match odierno con il Lecce.
Una gara durante cui gli azzurrostellati non sono stati in grado di
creare un’azione pericolosa nè di concludere verso la porta giallorossa
capitolando a dieci minuti dal termine.
Mister Maurizi è costretto a rinunciare nell'immediatezza della gara al brasiliano William per problemi muscolari. Al suo posto c’è Deli. L’unica novità di giornata è rappresentata dall'inserimento di Toppan al centro della difesa in luogo di Panariello. Volturo sostituisce tra i pali Svedkauskas impegnato con la Nazionale Under 21 lituana.
Pronti, via e dopo neanche trecento secondi la Paganese rischia subito di capitolare: azione confusa in area, Lopez calcia a colpo sicuro trovando sulla linea porta, ad ormai Volturo battuto, la provvidenziale respinta di Perrotta.
Il pericolo scampato non sveglia, però, gli azzurrostellati che badano
esclusivamente a controllare i giallorossi. Che ci riprovano al 13’ con Sacilotto
dalla distanza ma la sfera termina alta. Cinque minuti dopo ed è ancora
il calciatore pugliese a provarci con un colpo di testa sotto misura ma
è bravo l’estremo difensore azzurrostellato a non farsi trovare
impreparato. Sono queste le uniche occasioni degne di note nei primi
quaranta cinque minuti letteralmente soporiferi.
Il canovaccio della gara non cambia nella ripresa: squadre bloccata, poca manovra, nessun tiro. Al decimo ci prova Beretta
ma la sfera termina a lato. La gara si trascina così ‘stancamente’ così
verso il triplice fischio finale incanalata sul punteggio dello zero a
zero. A nove dal termine, però, Doumbia decide di
mettere il suo sigillo al match: sugli sviluppi di un calcio piazzato
dalla destra, l’attaccante classe ’90 colpisce la traversa, la
ribattuta, complice un errato disimpegno della difesa azzurrostellata,
giunge ancora sui suoi piedi. Precisa conclusione di destro dal limite
che si insacca dalla destra dell’incolpevole Volturo. Non c’è traccia della Paganese,
non c’è nessuna reazione che suscita le critiche dei tifosi che
manifestano nei minuti finali di gara tutto il loro malcontento per
questo avvio di campionato da dimenticare
Matura cosi la sesta sconfitta in campionato, la quarta in altrettante gare al “Marcello Torre”. C’è tanto, tantissimo, da riflettere e lavorare....
www.paganese.net (foto di Mirco Sorrentino)
