2.10.13

Salernitana, Nocerina e Paganese: venerdì si torna in Prefettura.

Derby sì, derby no. Il tormentone dell’estate torna attuale a distanza di poche settimane dall’inizio del campionato di Prima divisione. Alla vigilia della prima sfida stagionale tra squadre campane (domenica si giocherà Benevento-Nocerina) i vertici del calcio ed i rappresentanti di società e forze dell’ordine si ritroveranno nuovamente a Salerno per tentare di trovare un “accordo storico” che possa far disputare a porte aperte tutte le sfide da bollino rosso. L’appuntamento è fissato per venerdì, giorno in cui la città d’Arechi ospiterà due momenti importantissimi per la tanto auspicata firma del protocollo d’intesa. Si parte in mattinata con il convegno “Si ai derby, no alla violenza” organizzato presso l’istituto, “Levi Montalcini” di Mercatello. Un incontro-dibattito che vedrà protagoniste le tifoserie di Salernitana, Nocerina e Paganese e che rientra nella serie di appuntamenti propedeutici voluti fortemente dalle società e dai rappresentanti della Lega Pro. Un esperimento che, ben presto, potrebbe essere ripetuto anche nelle due città dell’Agro e attraverso il quale si spera di riuscire ad inculcare nelle menti dei tifosi più piccoli i sani valori del calcio. All’appuntamento parteciperanno anche i rappresentanti dei tre club, delle amministrazioni comunali e delle società.
 
Ma il convegno di venerdì mattina sarà solo il preludio di una lunga mattinata dedicata ai derby campani. Alle 13, infatti, il tavolo della discussione si sposterà in Prefettura dove si proverà a trovare l’accordo per la firma del protocollo d’intesa per le partite a porte aperte(sfumato a luglio). Nelle stanze di Piazza Amendola arriverà anche il dg della Lega Pro, Francesco Ghirelli (che potrebbe partecipare anche al dibattito della “Levi Montalcini”) il quale, già da tempo, ha espresso la sua volontà di far giocare i derby nelle proprie sedi naturali e con il pubblico sugli spalti. Il dirigente della vecchia serie C incontrerà i rappresentanti della società (per la Salernitana dovrebbero esserci Marco Mezzaroma e Gianni Russo), dei comuni (possibile la presenza del sindaco Vincenzo De Luca) ed i responsabili della pubblica sicurezza (Prefetto e Questore) con i quali proverà a dar seguito a quanto stabilito nei precedenti incontri. Un faccia a faccia che quasi sicuramente risulterà decisivo per il futuro dei derby. Sì o no. Ora bisogna scegliere. 
 
resport.it