24.10.13

Soma Novothny: "L'età bassa non è un alibi, dobbiamo vincere e rialzarci".


Era stato presentato come il colpo di mercato nella sessione estiva del calciomercato. Corteggiato e coccolato dalla dirigenza per l’intera estate, osannato dai tifosi nel giorno della presentazione assiepando la sala stampa “Scarano” del “Marcello Torre”. Soma Novothny era il volto convincente del nuovo progetto Paganese incentrato su calciatori giovani ma di primissimo livello. A distanza di due mesi ed otto giornate di campionato l’attaccante ungherese classe ’94 rappresenta l’emblema della compagine guidata da Agenore Maurizi che non riesce a sbloccarsi, che non riesce a spiccare il volo nonostante l’obiettivo, ribadito a chiare lettere anche la scorsa settimana dal presidente Raffaele Trapani, del nono posto. Il calciatore giunto dal Napoli, dopo aver svolto l’intero precampionato a Dimaro agli ordini diRafa Benitez, finora non è riuscito ancora ad incidere il suo nome tra i marcatori.

Soma, domenica con il Barletta potrebbe essere la volta giusta... 
“L’importante è conquistare i tre punti. Sarà una partita fondamentale per il prosieguo del campionato in cui dovremo dare il 100%. Io in gol? Sarebbe fantastico. La prerogativa è, però, la vittoria”.

Sette sconfitte in otto gare. Come la Paganese può venirne fuori?
“Stiamo vivendo un periodo delicato. Non va meglio neanche dal punto di vista personale. Non sono al top della condizione fisica e non riuscendo a fornire alla squadra quello che tutti si aspettano. L’età giovane della rosa non può e non deve essere un alibi. Basti pensare al Pisa, squadra che abbiamo affrontato domenica, giovane come noi ma che sta disputato un ottimo campionato. Da questo periodo si esce con una vittoria”.

Alla ripresa degli allenamenti, Maurizi cosa vi ha detto nel chiuso dello spogliatoio?
“Nulla. Ci siamo concentrati esclusivamente sul lavoro”

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