31.10.13

Terza edizione premio giornalistico “Mimmo Castellano”.


Si è tenuta lunedì sera, presso lo splendido scenario della nuova sede dell’”Associazione giornalisti Valle del Sarno”, situata a Castel San Giorgio, la terza edizione del Premio Giornalistico “Mimmo Castellano”, che è stato vicepresidente dell’ordine Giornalisti della Campania e segretario generale della federazione nazionale stampa italiana. Alle ore 18.00, presso il salone di Villa Calvanese, è partita ufficialmente la manifestazione che contava la presenza di moltissimi giornalisti dell’Agro Nocerino-Sarnese, giovani aspiranti e volti noti del nostro territorio che praticano questo mestiere a livello internazionale da tempo, come Lucia Annunziata direttore del Tg3.

Premiata, la nota giornalista originaria di Sarno, ha evidenziato l’importanza del mestiere del giornalista oggi, considerato la vera e propria voce testimone dei vari eventi che ogni giorno siamo costretti a vedere e ad essere, a volte, a nostro malgrado, protagonisti. Il giornalista, ha spiegato Lucia Annunziata, deve essere sveglio e capace di captare ogni voce fuori dal coro, verificarla e renderla nota agli occhi dell’opinione pubblica che, specie in questo gravoso periodo di crisi della nostra società, confida proprio nel giornalista come unico e solo portavoce del disappunto e dello sdegno dell’intera popolazione. Lucia Annunziata si è anche soffermata a spiegare l’importanza della vicinanza dei giovani al giornalismo, elencando loro una serie di consigli, quali la fondamentale priorità di dare precedenza alle varie lingue straniere, inglese su tutti, e l’interesse all’economia che oggi è il vero ed unico argomento di vitale importanza per tutti.

Alla presenza dei tanti altri giornalisti premiati per i vari meriti alla carriera, fra cui Emilio Vanancore, Annamaria Bove, Patrizia Sereno e Vincenzo Lauro, giornalista e colonnello dei bersaglieri e capo ufficio pubblica informazione presso il secondo comando delle forze di difesa, che ha spiegato al meglio come il ruolo del giornalista sia di straordinaria importanza anche nella zone di guerra laddove rappresenta l’unica voce capace di esprimere al meglio all’opinione pubblica, le difficoltà e le imprese che ogni giorno i militari sono costretti a combattere. Era presente anche il Consigliere dell’Ordine Giornalisti della Campania Salvatore Campitiello che ha spiegato come il nostro territorio abbia sempre più bisogno di essere risaltato da questo tipo di manifestazioni in cui si premia la carriera di un giornalista, un omaggio a chi ha fatto della propria passione, non solo un mestiere, ma una priorità da rendere nota a tutta la comunità come sintomo di denuncia, risalto e importanza ad un determinato fatto di cronaca, politica o attualità.

Fabrizio Rinelli per paganinotizie.it