Cercherà di risolvere in tempi brevi i
problemi alla schiena per assicurarsi un posto in tribuna per il derby
in programma dopodomani tra la Salernitana e la sua Paganese, un match
che potrebbe consentire agli azzurrostellati di chiudere nel migliore
dei modi un 2013 al di sotto delle aspettative e che non ha soddisfatto
l’esigente tifoseria. Intervenuto nel
corso della trasmissione “Cuore Granata”, il direttore generale Cosimo
D’Eboli ha presentato così la sfida di domenica: “Una partita
sentita, ma fino ad un certo punto. Purtroppo la nostra classifica è
deficitaria e l’ambiente sta vivendo il derby con un trasporto emotivo
diverso rispetto al passato, non credo ci saranno molti tifosi al nostro
seguito. Tra squalifiche ed infortuni verremo a Salerno praticamente
decimati, ma ciò non vuol dire che scenderemo in campo già rassegnati
alla sconfitta: la nostra è una squadra giovane, ma con orgoglio e
dignità e speriamo di toglierci una bella soddisfazione a cospetto della
Salernitana“.
D’Eboli spiega quali siano state le cause del pessimo girone d’andata: “Sinceramente
non ho condiviso appieno la scelta di puntare quasi esclusivamente sui
giovani. E’ fondamentale tenere d’occhio il bilancio e valorizzare
ragazzi di prospettiva che potrebbero fare la differenza l’anno
prossimo, ma noi viviamo anche di risultati e certamente non ci fa
piacere essere ultimi, rischiamo di perdere anche un pò di soldi da
parte della Lega. Il nostro obiettivo è evitare le ultime 3-4 posizioni,
proprio per questo a gennaio scenderò in campo in prima persona per
rinforzare la squadra pur senza fare spese folli“.
Tra gli obiettivi c’è anche un calciatore della Salernitana e D’Eboli lo conferma con grande schiettezza: “Gustavo
mi piaceva molto anche l’anno scorso, un ragazzo interessantissimo che
cambia volto alla gara ogni qual volta scende in campo e mi dispiace che
non trovi a Salerno lo spazio che merita. Ho sentito il procuratore, un
ragazzo eccezionale che lavora in modo molto serio, ed ho ribadito la
mia stima per l’attaccante brasiliano, vedremo cosa accadrà nelle
prossime settimane. Posso dire che non è l’unico giocatore della
Salernitana che ci potrebbe interessare“.
A proposito di Salernitana, D’Eboli non è sorpreso dalla deficitaria posizione di classifica occupata dai granata perchè “la
Prima Divisione è un campionato completamente diverso dalla Seconda
Divisione, la società ha deciso di riconfermare gran parte di quel
gruppo e le cose non stanno andando benissimo. Non sempre i soldi
vengono spesi bene, ma non mi permetterei mai di giudicare l’operato di
chi ha vinto due campionati ed una supercoppa”.
I granata, tuttavia, hanno ancora la possibilità di lottare per la promozione: “Una
piazza importante non può che ambire al massimo” chiosa D’Eboli “ho
visto la Salernitana dal vivo sia con il Grosseto, match in cui la
squadra non è praticamente scesa in campo, sia con il Frosinone, con una
bella vittoria condita da una prestazione davvero ottima. Il terreno di
gioco è un handicap da non sottovalutare così come gli infortuni e,
detto con onestà, spero che Guazzo non recuperi per domenica prossima: i
nostri difensori sono giovani ed un attaccante esperto come lui
potrebbe farci molto male”.
da granatissimi.com