PAGANI (SA), 15 DICEMBRE 2013 - Il Catanzaro espugna il “Marcello Torre” di Pagani è rimane nella scia di Perugia e Frosinone, anch’esse vittoriose negli anticipi di giornata. Per la Paganese è notte fonda. Terza sconfitta consecutiva che vede la squadra di Maurizi sempre più ultima in classifica con soli sette punti conquistati.
Un Catanzaro perfetto (o quasi), ha la meglio su una Paganese sempre più in crisi di risultati e sempre più ultima in classifica. Sulla carta si trattava di un match insidioso per la compagine giallorossa, che veniva dal recupero infrasettimanale contro il Benevento, e quindi doveva cercare di dosare le forze. Fioretti, il migliore in campo dei suoi, si regala una doppietta e, grazie alle nove reti realizzate, raggiunge Grassi del Pontedera in testa alla classifica marcatori. Il Catanzaro, oggi orfano del suo tecnico Oscar Brevi per squalifica, chiude il primo tempo in vantaggio per uno a zero grazie alla rete di Giordano Fioretti. Nella ripresa la Paganese rimane in dieci e il Catanzaro raddoppia con una splendida punizione di Russotto. Il tris è firmato ancora una volta Fioretti, inutile la rete della bandiera siglata da Martinovic al 79’. Una crisi senza fine quella dei campani, con la posizione di mister Maurizi che adesso si fa davvero pericolosa. Ma adesso, con la nostra cronaca, andiamo a rivivere i momenti salienti del match.
I primi sprazzi di gara sono di marca giallorossa. Al 7’ Russotto ci prova da lontano, ma la sua conclusione si spegne sul fondo. Al 10’ Catacchini conquista un pallone e s’invola sulla fascia sinistra. Il suo cross viene intercettato dal portiere di casa, Svedkauskas. Continua la spinta del Catanzaro. Al quarto d’ora cross di Fioretti per Benedetti, quest’ultimo manca il pallone di poco. Al 18’ ci prova Russotto direttamente da calcio di punizione, ma la mira è sbagliata e il pallone si perde sul fondo. La spinta degli ospiti viene premiata al 23’. Lancio di Ferraro a servire Fioretti, il bomber giallorosso si presenta davanti a Svedkauskas, lo dribbla e deposita il pallone in rete con un diagonale perfetto. Ospiti meritatamente in vantaggio. Il gol non accontenta il Catanzaro, che continua a pressare i padroni di casa. Al 26’ Germinale prova la botta dalla distanza, palla alta sopra la traversa. Allo scoccare della mezz’ora la Paganese prova ad accelerare. Perrotta cerca il jolly dal limite dell’area, palla sul fondo. Al 34’ calcio di punizione battuto da Amelio, nessun problema per Bindi che osserva il pallone terminare sul fondo. Un minuto dopo ci prova Martinovic, ma anche questo tentativo non impensierisce Bindi. Al 44’ ci prova Russotto dai 25 metri, Svedkauskas riesce solo a respingere. Nel primo dei tre minuti di recupero, Bindi deve intervenire su un colpo di testa di De Sena, ben servito da Giampà. E’ l’ultima emozione del primo tempo, si va a riposo con gli ospiti avanti per una rete a zero.
Inizia la ripresa e la Paganese cerca subito di ritornare in partita. Al 47’ Perrotta approfitta di un disimpegno errato da parte di Calvarese e calcia verso la porta, sulla traiettoria del pallone c’è Ferraro che intercetta la conclusione. Al 53’ Russotto tenta un tiro dai 25 metri, ma la palla termina di molto alto sopra la traversa. Al 58’ arriva la svolta del match. Tortora, già ammonito, stende Marchi al limite dell’area di rigore. Giovani estrae il secondo giallo ai danni del difensore azzurrostellato. Lo stesso calcio di punizione, viene battuto dallo specialista Russotto. Conclusione perfetta che si va ad insaccare sotto l’incrocio dei pali, dove Svedkauskas non può arrivare. 2-0 per il Catanzaro. Per la Paganese adesso è notte fonda, e il Catanzaro non ci pensa due volte a colpire di nuovo.
Inizia la ripresa e la Paganese cerca subito di ritornare in partita. Al 47’ Perrotta approfitta di un disimpegno errato da parte di Calvarese e calcia verso la porta, sulla traiettoria del pallone c’è Ferraro che intercetta la conclusione. Al 53’ Russotto tenta un tiro dai 25 metri, ma la palla termina di molto alto sopra la traversa. Al 58’ arriva la svolta del match. Tortora, già ammonito, stende Marchi al limite dell’area di rigore. Giovani estrae il secondo giallo ai danni del difensore azzurrostellato. Lo stesso calcio di punizione, viene battuto dallo specialista Russotto. Conclusione perfetta che si va ad insaccare sotto l’incrocio dei pali, dove Svedkauskas non può arrivare. 2-0 per il Catanzaro. Per la Paganese adesso è notte fonda, e il Catanzaro non ci pensa due volte a colpire di nuovo. Passano otto minuti, Calvarese imbecca Fioretti che a tu per tu con Svedkauskas, non sbaglia. 3-0 per il Catanzaro e doppietta personale per il bomber giallorosso. La Paganese cerca di limitare i danni e al 78’ trova il gol che accorcia le distanze. Martinovic approfitta di una respinta da parte di Bindi e dal limite dell'area, a porta vuota, insacca la rete dell’1-3. Non succede più nulla al “Marcello Torre” di Pagani, se non un tiro a giro da parte di Tortolano al 94’ che termina di poco a lato. Finisce 3-1 per il Catanzaro.
Giovanni Cristiano - infooggi.it
Di seguito il tabellino della gara assieme ai risultati e alla classifica aggiornata:
MARCATORI: al 23’ e al 67’ Fioretti (C), al 59’ Russotto (C), al 78’ Martinovic (P).
PAGANESE (3-4-3): Svedkauskas; Monopoli, Tortora, Perrotta; Giampà, Martinovic, Franco, Amelio; Beretta (dal 60’ Panariello), De Sena, Deli (dal 65’ Novothny). (Volturo, Grillo, Valle, Pugliese, Lanteri). All.: Maurizi.
CATANZARO (4-3-3): Bindi; Calvarese, Rigione, Ferraro, Catacchini; Marchi, Vitiello, Benedetti; Germinale, Fioretti (dall’85’ Tortolano), Russotto (dal 79’ Casini). (Scuffia, Bacchetti, Sabatino, Fiore, Martignago). All.: Passariello (Brevi squalificato).
ARBITRO: Stefano Giovani di Grosseto (Assistenti: Lorenzo Gori di Arezzo e Dario Cecconi di Empoli).
NOTE – Pomeriggio molto nuvoloso, terreno di gioco appesantito dalla pioggia. Spettatori 400 circa (300 circa quelli presenti nel settore ospiti) per un incasso non comunicato. Ammoniti Tortora e Martinovic per la Paganese. Benedetti e Marchi per il Catanzaro. Espulso Tortora (P), al 58’, per doppia ammonizione. Angoli 1-1. Recuperi p.t. 3' e s.t. 5'.