10.3.14

L’Aquila con un solo gol lascia al palo la Paganese: la squadra campana ridotta all’osso da quattro espulsioni.

PAGANI Vince di misura L'Aquila al “Marcello Torre” contro una Paganese rimasta in otto a fine gara a causa di una serie di discutibili decisioni arbitrali. Vittoria facile per gli ospiti: nel primo tempo hanno modo e spazio per cercare i tre punti ma non riescono a chiudere la partita anzitempo, con i padroni di casa che, seppure in inferiorità numerica, non si danno mai per vinti e fino all’ultimo tentano di agguantare il pareggio.

La rete del vantaggio dell'Aquila giunge dopo appena undici minuti di gioco e porta la firma di Frediani che al limite dell’area avversaria riceve palla da Del Pinto, stoppa e spedisce un sinistro imprendibile alle spalle di Volturo che nemmeno accenna l’intervento. In precedenza, dopo appena due minuti di gioco, era stato Libertazzi a presentarsi in piena area avversaria, dopo essersi liberato con eleganza del proprio angelo custode, ma Volturo in uscita disperata era stato bravo a sventare di piede la minaccia.

Dopo aver messo a segno il gol, la pressione degli ospiti non diminuisce. I punti di distacco in classifica fra le due squadre si fanno sentire; così l'Aquila sfiora la rete del raddoppio in due occasioni: al 19' un tiro di De Sousa prontamente deviato in angolo da Volturo; al 23' un tiro di Maltese dalla distanza viene ribattuto da Volturo, sulla traiettoria del pallone c'è Dellamano che spedisce la sfera in rete nonostante l'assistente arbitrale avesse alzato da tempo la bandierina per segnalare il fuorigioco. Paradossalmente la Paganese si mostrerà più propositiva nel corso del secondo tempo, nonostante l'inferiorità numerica. Veniamo alla ripresa.

Dopo quattro minuti di gioco, il direttore di gara espelle Deli per fallo su Corapi. Espulsione diretta, tra le proteste dei calciatori e del pubblico di casa. E proprio per proteste, sullo stesso episodio, viene allontanato dal campo anche Velardi. Paganese in nove e risultato oramai da considerare archiviato. Per i padroni di casa il pareggio appare oramai un miraggio. La strada sembra tutta in discesa per L'Aquila che dovrebbe chiudere definitivamente la partita e arrivare con tranquillità allo scadere dei minuti regolamentari.

Fonte: iltempo.it