10.9.14

L'ex Paganese Robertiello: "E' dura restare senza squadra".

Piero Robertiello, il portiere venticinquenne ex Chieti, giocando per la precedente squadra di club aveva parato cinque rigori mostrando grande freddezza, eppure si trova ancora svincolato ed è tuttora in attesa della squadra giusta. I colleghi di TuttoMercatoWeb.com lo hanno raggiunto telefonicamente per un commento a questa sua particolare situazione.
"Nella scorsa stagione siamo retrocessi, personalmente speravo in un'annata diversa chiaramente con il Chieti, anche perché in quella precedente non avevo fatto male. Il calcio alle volte è strano. Tuttavia continuo ad allenarmi con l'Equipe Salerno Soccer, lo sto facendo con impegno, e mi auguro che in questa fase di mercato ci sia posto per me. Abbiamo fatto anche delle partite importanti, come contro la Salernitana, ma purtroppo non sempre quando un calciatore fa bene può riuscire ad avere delle soddisfazioni".
Richieste comunque ne ha avute.
"Sì, ho valutato alcune possibilità che però non erano confacenti al progetto serio che sto aspettando. Penso che quando un giocatore va bene deve avere una possibilità, e mi auguro che nel mercato degli svincolati si possa dare fiducia ancora a me. Deve essere una squadra con un progetto, ma è dura rimanere senza calcio. Per noi il calcio è il pane quotidiano".
Quindi lei ci spera ancora.
"Sì, certo, sarebbe il regalo più bello ricevere un'altra chiamata al più presto. Ogni anno ho sempre fatto parte di una squadra, non mi era mai capitato di restare svincolato, quindi mi auguro di poter calcare nuovamente prosceni come quelli del professionismo".
E se non fosse Lega Pro?
"Sarei pronto anche a ripartire dalla D, magari in una squadra importante che possa puntare a vincere il campionato. In quel caso lavorerei per risalire là dove avevo giocato in precedenza".

Da tuttolegapro.com