10.9.14

Paganese, problema attacco. Si fermano Gai e Cuoghi jr.

PAGANI – Si prova a voltare pagine in casa Paganese. Stefano Cuoghi, alla ripresa degli allenamenti ieri pomeriggio, ha parlato a lungo alla squadra, al fine di far capire tutti gli errori commessi nella gara di domenica pomeriggio contro la Reggina. In realtà, il tecnico ha poco da rimproverare alla sua squadra, vittima, nell’esordio in campionato davanti al proprio pubblico, più di carenze strutturali dell’organico, che di effettive lacune nell’interpretazione di una gara in cui, fino al gol beffa subito ad inizio ripresa, aveva visto proprio gli azzurrostellati, più pimpanti e propositivi rispetto agli avversari. Il presidente Trapani ha cercato di tranquillizzare tutti invitando a non drammatizzare, ma ha anche aggiunto di aspettare il riscatto fin dalla prossima trasferta in programma domenica prossima ad Aprilia contro la Lupa Roma. Una gara tutt’altro che agevole contro una compagine capace di raccogliere ben quattro punti nelle prime due uscite stagionali, contro avversari quotati come Lecce e Messina. Serve una prova di carattere, quella che chiede il massimo dirigente. Naturalmente, occorrerà anche cominciare ad inquadrare la porta avversaria. Quello del gol comincia a diventare un problema per la Paganese, capace di capitalizzare solo una minima parte dello occasioni create. Malcore e Girardi, fermi ai box in attesa di poter dare il loro contributo, scalpitano, ma basteranno a guarire dall’anemia? D’Eboli ha annunciato il possibile arrivo di un altro attaccante, Cuoghi attende e fa i conti con i problemi dell’attuale rosa ai quali vanno aggiunte le noie muscolari di Gai e suo figlio Marco, che oggi si sottoporranno ad ulteriori analisi per valutare l’entità dei rispettivi fastidi.

Da www.campaniagoal.it