12.9.14

Paganese, ad Aprilia col rebus Girardi.

PAGANI – Girardi si, Girardi no. Sfoglia la margherita Stefano Cuoghi in questi ultimi giorni che separano la sua Paganese dall’impegno di campionato ad Aprilia contro la Lupa Roma. I problemi offensivi palesati in questo primo scorcio di stagione impongono un repentino cambio di rotta che passa anche, e soprattutto, attraverso il più rapido possibile inserimento della punta arrivata soltanto a liste chiuse e a campionato iniziato. L’attaccante ieri pomeriggio, nella sgambatura contro la Berretti, ha regolarmente preso parte all’incontro, mettendo altra benzina nelle gambe, ma è chiaro che da qui ad acquisire una condizione fisica accettabile per poter essere utile alla squadra ce ne passa. Il test con i ragazzi si è concluso con il punteggio di 6-0, sono andati a segno Malcore (tripletta), Bussi (doppietta) e Caccavallo. Out Vinci e Gai, quest’ultimo alle prese con un fastidioso problema alla pianta del piede, sicuramente indisponibile per la trasferta in terra laziale. Ieri è stato anche il giorno di Tartaglia, grande sorpresa di questo inizio di stagione: «Penso solo ad allenarmi – si schermisce il ragazzo – e a farmi trovare pronto, poi è il tecnico a fare le sue valutazione e a scegliere i calciatori da utilizzare la domenica. Spero di crescere partita dopo partita e di essere d’aiuto alla Paganese». Sul momento vissuto dalla squadra: «La sconfitta con la Reggina brucia, – spiega il difensore – ma non possiamo rimproverarci nulla, ne dal punto di vista tattico, nè dal punto di vista della prestazione. Peccato per l’approccio sbagliato nella ripresa, che è costato la sconfitta, ma ormai passato, pensiamo alla Lupa Roma. Li affrontiamo nel loro momento migliore, tocca a noi cercare di fermare la loro striscia positiva»

Da www.campaniagoal.it