PAGANI – Girardi si, Girardi no. Sfoglia la margherita Stefano Cuoghi in
questi ultimi giorni che separano la sua Paganese dall’impegno di
campionato ad Aprilia contro la Lupa Roma. I problemi offensivi palesati
in questo primo scorcio di stagione impongono un repentino cambio di
rotta che passa anche, e soprattutto, attraverso il più rapido possibile
inserimento della punta arrivata soltanto a liste chiuse e a campionato
iniziato. L’attaccante ieri pomeriggio, nella sgambatura contro la
Berretti, ha regolarmente preso parte all’incontro, mettendo altra
benzina nelle gambe, ma è chiaro che da qui ad acquisire una condizione
fisica accettabile per poter essere utile alla squadra ce ne passa. Il
test con i ragazzi si è concluso con il punteggio di 6-0, sono andati a
segno Malcore (tripletta), Bussi (doppietta) e Caccavallo. Out Vinci e
Gai, quest’ultimo alle prese con un fastidioso problema alla pianta del
piede, sicuramente indisponibile per la trasferta in terra laziale. Ieri
è stato anche il giorno di Tartaglia, grande sorpresa di questo inizio
di stagione: «Penso solo ad allenarmi – si schermisce il ragazzo – e
a farmi trovare pronto, poi è il tecnico a fare le sue valutazione e a
scegliere i calciatori da utilizzare la domenica. Spero di crescere
partita dopo partita e di essere d’aiuto alla Paganese». Sul momento vissuto dalla squadra: «La sconfitta con la Reggina brucia, – spiega il difensore – ma
non possiamo rimproverarci nulla, ne dal punto di vista tattico, nè dal
punto di vista della prestazione. Peccato per l’approccio sbagliato
nella ripresa, che è costato la sconfitta, ma ormai passato, pensiamo
alla Lupa Roma. Li affrontiamo nel loro momento migliore, tocca a noi
cercare di fermare la loro striscia positiva»
Da www.campaniagoal.it