7.9.14

Paganese, gara generosa ma non basta. La Reggina passa al Torre (1-2).

PAGANI – Vince la Reggina, ma la Paganese c’è. Gli azzurrostellati soccombono al cospetto di una nobile decaduta di questa sontuosa Lega Pro unica, sbagliando molto nel primo tempo e pagando dazio nella ripresa, quando Insigne e compagni hanno trovato il vantaggio grazie ad un episodio fortunoso in apertura, rischiando poi anche di dilagare. Il generoso finale, alimentato dal gol di Deli che ha riaperto un match ormai chiuso, non ha portato l’agognato pari, ma ha confermato l’impressione di una squadra viva e destinata a giocarsi le sue chance in categoria.

Le formazioni – Cuoghi preferisce non rischiare dal primo minuto Malcore, dando nuovamente fiducia al figlio Marco accanto a Caccavallo in attacco. In mediana, spazio a Baccolo, che va a comporre con Herrera e Calamai il terzetto di centrocampo, mentre la difesa è la stessa di Matera. Cozza si affida al 4-3-3, chiedendo ai suoi guizzanti attaccanti, Di Michele, Insigne e Masini, gli spunti giusti per mettere in difficoltà la difesa di casa.

La partita – Le due squadre si danno battaglia fin dai primi minuti. Ne bastano quattro, per annotare due grandi occasioni, una per parte. Clamorosa quella capitata dopo un minuto a Calamai, servito egregiamente da Caccaavallo, ma capace di sprecare tutto, di testa a pochi passi dalla porta. La reggina replica subito dopo con Insigne, la cui serpentina è bloccata con un fallo da Baccolo. Giallo per il centrocampista e successivo intervento di Marruocco a sventare la punizione di Dall’Oglio. La Paganese cerca la manovra, la Reggina gli spazi lasciati dai padroni di casa. Le conclusioni però arrivano dalla distanza. Marruocco al 20’ blocca una conclusione di Rizzo, ma quattro minuti dopo è miracoloso Kovacsik su una conclusione al volo da fuori area di Baccolo. Si dispera il centrocampista, quella dell’estremo difensore ospite è un’autentica prodezza. Anche la Reggina avrebbe una grossa occasione al 33’, quando Armellino, sugli sviluppi di un corner, non sfrutta una difettosa respinta di Marruocco, lisciando clamorosamente all’altezza dell’area piccola. Dopo un minuto di recupero, il sig. Ranaldi di Tivoli, chiude un combattuto primo tempo sullo 0-0.

La ripresa –  I guai per la Paganese, arrivano presto nel secondo tempo. Sale in cattedra Insigne e la Reggina passa. Il fratello del più noto Lorenzo, al termine di una serpentina sulla corsia destra costringe Marruocco a smanacciare in corner. Gli ospiti ne battono due consecutivamente, sul secondo, Dall’Oglio trova la deviazione di Armenise che batte il proprio portiere. (Foto)

Colpita a freddo, la Paganese prova a riorganizzarsi. Cuoghi gira di testa un cross dalla destra di Caccavallo, ma trova la presa comoda del portiere. Entra Bergamini al posto di Baccolo, ma la Reggina colpisce ancora al 21’, grazie ad insigne, bravo a spedire in rete un cross dalla sinistra di Di Lorenzo.(foto)

E’ la mazzata che manda al tappeto i padroni di casa. Cuoghi rischia il tutto per tutto, inserendo Deli e Malcore, al posto di Armenise e Calamai, sbilanciando la squadra che, ovviamente, si espone alle ripartenze dei calabresi. Buon per Marruocco che Di Michele e compagni non approfittino di tanta grazia, tenendo in vita gli avversari. Il portiere è strepitoso su Dall’Oglio al 38’, mentre un minuto dopo, è Viola a graziarlo. Succede così che la Paganese torni in partita al 41’, quando Deli sorprende Kovacsik, facendogli passare il pallone tra le gambe sugli sviluppi di un corner. La Paganese ci crede, parte il disperato assalto finale che porta ad un pericoloso calcio di punizione proprio allo scadere, sulla linea di fondo, ma il portiere amaranto, con i pugni, ricaccia la battuta di Caccavallo, regalando la vittoria ai suoi. Finisce qui, La Reggina raccoglie al Torre la prima vittoria stagionale, la paganese si morde le mani per le tante occasioni sprecate.

Da www.campaniagoal.it