1.12.14

I Citarella e la Nocerina inguaiano 57 calciatori tra cui De Liguori.

Un vero e proprio terremoto sportivo sta per abbattersi su 57 tra ex calciatori, allenatori, e collaboratori che hanno militato nella Nocerina di Giovanni Citarella. Sono stati deferiti alla giustizia sportiva tutti gli ex tesserati che negli anni calcistici 2009-2010 e 2010-2011 secondo le accuse avrebbero percepito compensi in nero dalla società guidata da Giovanni Citarella, dal fratello Christian e dal cognato di quest’ultimo Alfonso Faiella. Per questi ultimi tre il pm Roberto Lenza della Procura di Nocera Inferiore ha chiesto il giudizio immediato nell’ambito della famosa inchiesta “Nuceria” che vide coinvolti i vertici della Nocerina calcio per associazione per delinquere, false fatturazioni e altri reati. Per i tesserati invece le posizioni sono diventate rilevanti solo dal punto di vista sportivo e per questo che sono scattati i deferimenti. Sono tanti i calciatori anche importanti che rischiano lo stop come Gori e Negro (Salernitana), Castaldo (Avellino), Ripa (Juve Stabia) De Liguori (Paganese), Bruno (Benevento), Cavallaro (Foggia), Carrieri (Cosenza), Filosa (Vigor lamezia), Iannini (Matera), De Franco (Matera) Gaetano Auteri (Allenatore del Matera) e tanti altri calciatori che militano tra la serie D e l’Eccellenza e anche all’estero: De Rosa (Cavese), Guarro (Sarnese), Giraldi e Cuomo (Agropoli), Gaeta (Astrea), , Babatunde (Daugava, Lettonia), Iovine (Carlin's Boys), Mario Terracciano (Brindisi), Serrapica (S. Agnello), Iannelli, Aquino, Riccio (Bisceglie), Orolunleke (all. Reggiana Berretti). Matteo Pastore (ex allenatore), Iovino (ex diggì), Iannini (Matera), Sannibale (Astrea), Margarita (Civitanovese), Rana (Nardò), Camorani (Sessana), Franzese (prep. portieri Chennai, India), Palumbo (Potenza), Musacco, Tomacelli, Grassi (ex massaggiatore), Terracciano (Catania), Ussia (ex resp. giovanili), Vicari (Gallico Catona), Giuliano (Vasto), Borrelli (Gragnano), Padalino (ex allenatore), Pignatta (Sorrento), Nigro (Ragusa), Catania (Akragas), Marsili (Taranto), Perricone, Di Maio (Rimini), Amabile (Celano), Bolzan (Sacilese), De Martino (Rimini), Galizia (Torrecuso), Pepe, Petrilli (Padova), Pomante (L'Aquila), Ripa (J. Stabia), Sardo (S. Marco Trotti), Scalise (Mantova), Gentili (prep. portieri Latina), Pastore (ds Rimini). Dovranno rispondere di assegni presi in nero anche il magazziniere Oliva ed il collaboratore delle giovanili Pica.

da resport.it